(Teleborsa) – Torna a correre il prezzo dell’oro, visto come bene rifugio in una sessione dominata dai rinnovati timori sullo stato di salute della finanza in Europa. Mentre le autorità sono alle prese con la definizione di nuove regole sul capitale, il Wall Street Journal lancia un’allarme sull’efficacia degli ultimi stress test condotti sulle banche europee, affermando che i metodi adottati hanno sottostimato i rischi. Non hanno poi aiutato i deludenti dati sugli ordini all’industria della Germania. La giornata “no” dell’azionario si traduce così in una corsa verso il metallo giallo, con il contratto future sul Gold per consegna dicembre che si porta a 1.258 dollari l’oncia, segnando un incremento del 7% dopo essersi spinto fino a 1.261 dollari. Il prezzo spot si attesta invece a 1.256,68 dollari.
Se vuoi aggiornamenti su Giù l'azionario, l'oro torna a correre inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Dalle carte di credito ai Bitcoin, fino alle offerte di lavoro e anche storie d’amore: ecco quali sono le truffe più diffuse secondo un rapporto di Revolut.
Pomellato propone una nuova linea di gioielli double face, ispirata ad un bottone, motivo già presente in una collana d’oro del 1974.
Casadei, brand italiano di calzature di lusso segna un passo significativo nell’espansione internazionale e nella strategia digitale del brand sbarcando sulla principale piattaforma e-commerce di Alibaba con un proprio flagship store. Questa mossa strategica è resa possibile grazie alla collaborazione con il gruppo Triboo (che controlla questa testata online). Con il lancio sulla piattaforma di