New York – Un’eventuale fine dell’euro avrebbe conseguenze catastrofiche per l’economia tedesca. Lo rivela lo Spiegel, che pubblica i dati di uno studio riservato del ministero delle Finanze di Berlino dai quali risulta che nel primo anno di ritorno al marco l’economia tedesca subirebbe un crollo del 10% mentre il numero dei disoccupati schizzerebbe da meno di tre milioni a piu’ di cinque.
New York – Il settimanale tedesco spiega che il ministero delle Finanze ha tenuto finora lo studio nel cassetto, per timore di non riuscire piu’ a tenere sotto controllo i costi per salvare la moneta unica. Un funzionario ministeriale ha spiegato allo Spiegel che “di fronte a questi scenari, anche un salvataggio dell’euro a caro prezzo appare come il male minore”.
Il cancelliere Angela Merkel volera’ mercoledi’ a Parigi per preparare insieme a Francois Hollande il Consiglio europeo di giovedi’ e venerdi’ prossimi a Bruxelles. I dirigenti dell’area euro si preparano a un’altra settimana decisiva per la moneta unica.
Tenuto conto della responsabilita’ pesante che ha Merkel e il suo paese nella crisi attuale e nel tentativo di risolverla, lo scenario sara’ sicuramente commentato nel dettaglio giovedi’ e venerdi’ a Bruxelles, quando si terra’ il consiglio europeo.