Deutsche Bank ha chiuso il secondo trimestre con un balzo del 31 per cento sul risultato netto, sulla scia della solidità della divisione investimenti in un contesto internazionale divenuto sempre più volatile. Tra aprile e giugno il gruppo di Francoforte ha realizzato un utile netto da 1,78 miliardi di euro, superiore ai 1,59 miliardi previsti in media dagli analisti. “Tutte le divisioni hanno contribuito a questa screscita”, ha commentato l’aministratore delegato Josef Ackermann. “Così, abbiamo messo a segno un primo semestre molto forte, dimostrando chiaramente la solidità della nostra piattaforma”. In Borsa a poco sono serviti i risultati superiori alle attese, il titolo Deustche Bank risente della nuova giornata nera dei mercati e negli scambi mattutini di ieri cedeva l’1,66 per cento a 99,23 euro.
g. c.