(9Colonne) – Trieste, 17 apr – Le Assicurazioni Generali hanno ottenuto dalla China Insurance Regulatory Commission (CIRC), organismo locale di sorveglianza dell’attività assicurativa, l’autorizzazione definitiva per operare nei rami elementari in Cina. La neo costituita Generali China Insurance Company, partecipata pariteticamente da Generali e China National Petroleum Corporation (CNPC), sarà la prima joint venture a capitale straniero e cinese ad operare in Cina nel ramo danni, replicando il modello istituito nel 2002, quando i due gruppi crearono Generali China Life Insurance Company, la joint venture attiva nel settore vita. La compagnia opererà nel mercato cinese caratterizzato da un tasso di crescita annuo del 20%. Generali China Insurance inizierà l’attività dalla sede centrale di Pechino per poi espandersi gradualmente nel Paese attraverso un’estesa rete di filiali, con l’obiettivo di sottoscrivere polizze danni della linea persone e nei rischi commerciali, tra cui gli affari captive provenienti dal socio locale CNPC. Alla fine del 2006, il mercato danni cinese contava 38 operatori, di cui 13 erano filiali o controllate di compagnie assicurative straniere. Il volume premi totale del settore danni ha raggiunto nello scorso esercizio quota 15 miliardi di euro, facendo registrare un aumento del 22,6% rispetto all’anno precedente.