(Teleborsa) – La guerra del gas che periodicamente insorge dai Balcani trova una nuova composizione. La lite fra Mosca e la Bielorussia si è placata, dopo il pagamento da parte del colosso russo Gazprom di 228 milioni di dollari, relativi ai diritti di transito sul territorio bielorusso. A sua volta Minsk ha onorato i sui debiti nei confronti della Russia. Ora le forniture sono pronte a ripartire, andando ad affluire verso l’Europa. Stando alle indicazioni giunte dagli interessati si parla di una manciata di ore.