New York – Futures sui principali indici azionari Usa praticamente piatti (vedi valori a fondo pagina), dopo la pubblicazione del report sulla situazione del mercato del lavoro negli Stati Uniti, indicatore di notevole importanza che ha fortemente deluso, confermando un rallentamento della ripresa.
In aprile sono stati creati 115 mila posti di lavoro, a fronte delle 162 mila unita’ attese. Il tasso di disoccupazione e’ sceso dall’8,2% all’8,1%. Le previsioni erano per un risultato invariato.
Dopo due giorni di sell, l’indice S&P500 rischia di allontanarsi dalla soglia psicologica chiave rappresentata da quota 1.400 punti.
Sarà un fine settimana di fuoco e gli investitori terranno gli occhi aperti sugli esiti delle elezioni in Grecia. L’incertezza regna sovrana. Perdita di consensi da parte dei due partiti storici, in un crescente contesto di anti-europeismo, tiene accesa la possibilità di un’uscita di Atene dall’Europa, o dell’incapacità di apportare le riforme richieste per ricevere nuovi aiuti dall’Unione europea e dal Fondo Monetario Internazionale.
In rialzo Linkedln. Vendite piĂą che raddoppiate, raggiungono $188,5 milioni, oltre i $178,4 milioni attesi dagli analisti. Reddito netto passa da $2,08 milioni a $5 milioni.
Superano le stime anche i risultati di Kraft Foods, grazie al rialzo dei prezzi messo in atto dalla società e ai buoni risultati raggiunti dalla vendita di uova di Pasqua. Confermati i target di crescita per il 2012 e l’intenzione di procedere alla separazione in due delle attività aziendali verso fine anno.
Dal fronte economico degli Stati Uniti, attesi i dati sulla variazione dell’occupazione non agricola e sul tasso di disoccupazione alle 14.30.
In ambito valutario, l’euro poco mosso dopo il dato sull’occupazione Usa nei confronti del dollaro, con -0,14% a $1,3132, rimanendo debole sullo yen, con una perdita dello 0,05% a JPY 105,40. Rapporto dollaro/yen invariato con +0,07% a JPY 80,25. Da segnalare che i timori sul problema dei debiti sovrani fanno scendere la moneta unica contro il biglietto verde per la quarta sessione consecutiva
Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio tornano ad accelerare al ribasso, attestandosi a quota $100,65 al barile (-1,82%), mentre le quotazioni dell’oro sono salite ai massimi di seduta: il rialzo e’ di 4 dollari in area $1.639 l’oncia, mentre i prezzi dell’argento sono saliti di 0,10 dollari in area $30,10.
Quanto ai Treasury, i prezzi sono calati lungo tutta la curva dopo i dati macro. I rendimenti a 10 anni scambiano all’1,95%, in rialzo di oltre un punto base. La curva dei tassi ha registrato un irripidimento, con il differenziale tra due e dieci anni che si e’ ampliato a 168 punti base.
Alle 14.35 ora italiana (le 8.35 di New York), i futures sull’indice S&P500 arretrano dello 0,15%.
I futures sul Nasdaq giu’ di -0,03%.
I futures sul Dow Jones scendono -0,06%.