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Futures Usa tengono dopo conti Goldman, brutto colpo da immobiliare

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New York – Futures sui principali indici azionari Usa in leggero rialzo (vedi valori a fondo pagina) nonostante il duro colpo arrivato dal settore immobiliare. I nuovi cantieri edili sono calati ai minimi degli ultimi cinque mesi, facendo peggio delle previsioni.

In calendario macro resta la produzione industriale, che invece dovrebbe essere aumentata +0,3%, dopo una variazione praticamente nulla a febbraio.

Sandra Pianalto, Presidente della Federal Reserve Bank di Cleveland, sottolinea che il report governativo occupazionale del 6 aprile, che mostrava +120.000 lavoratori a marzo per l’economia Usa, metteva in luce tutte le difficoltà e la incostanza della ripresa Usa.

In calo gli investimenti diretti esteri verso la Cina: a marzo -6,1% su base annua, raggiungono $11,76 miliardi. Intanto, dopo una diminuzione nell’ultimo trimestre 2011, Pechino sarebbe ritornata ad accumulare Treasury degli Stati Uniti.

Dal fronte societario, Johnson & Johnson sale negli scambi tedeschi in attesa che la seconda più grande azienda health-care annunci i risultati d’esercizio. Continua invece il momento no di Apple.

Il colosso informatico continua a perdere terreno dopo i ribassi degli ultimi giorni. Soffre della minore domanda attesa di iPad e dalle voci secondo cui gli operatori telefonici vorrebbero tagliare le agevolazioni per acquisti di iPhone.

Goldman Sachs registra risultati nettamente migliori delle attese, con utili per azione $3,99 contro $3,55 stimati e contro $1,56 dell’anno scorso. Aumentato il dividendo trimestrale da $0,35 a $0,46. Entrate in calo, a $9,95 miliardi (precedenti $11,89 miliardi), comunque meglio dei $9,48 miliardi attesi.

Tra gli altri grandi nomi in giornata Coca Cola (attesi utili per azione $0,87, contro $0,86 dello scorso anno) e Yahoo ($0,50 contro $0,56, ma i conti dovrebbero passare in secondo piano, attese le dichiarazioni del CEO sul modello per rivitalizzare la societĂ ).

Dal fronte economico degli Stati Uniti, attesi i dati, alle 15.15 verra’ annunciato il tasso di utilizzo della capacità degli impianti e la produzione industriale.

In ambito valutario, l’euro sul dollaro a $1,3134 (-0,01%). La moneta unica verso il franco svizzero a CHF 1,2016 (-0,02%), mentre contro lo yen sale dello 0,36%, a JPY 105,95.

Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio salgono dello 0,85%, a quota $103,81 al barile (+0,88 dollari), mentre le quotazioni dell’oro a $1.656,50 l’oncia (+0,41%).

Alle 15.03 ora italiana (le 9.03 di New York), i futures sull’indice S&P500 avanzano dello 0,63%, a 1.364,40 punti.

I futures sul Nasdaq su dello 0,53%, a 2.677,75 punti.

I futures sul Dow Jones salgono dello 0,55%, a 12.921 punti.

Quanto ai Treasury, i rendimenti a 10 anni scambiano al 2%.