New York – I futures sui principali indici azionari Usa proseguono in leggero rialzo (vedi valori a fondo pagina) in attesa di ulteriori notizie sulle decisioni che entro domani verranno prese dalla Corte Costituzionale tedesca e dalla Federal Reserve. Positivo l’euro nei confronti del dollaro Usa, con la moneta unica che sfiora $1,28.
I dati sulla bilancia commerciale hanno visto una crescita ulteriore del deficit, a $44 miliardi nel mese di luglio dai $41,9 di giugno (rivisti da 42,9 miliardi).
In Germania la corte costituzionale decidera’ sulla possibilita’ o meno che il paese prenda parte al fondo permanente di salvataggio europeo da €500 miliardi, l’ESM, che offre prestiti ai Paesi Eurozona in difficolta’ e che e’ incaricato anche di acquistare bond per evitare che i rendimenti schizzino eccessivamente al rialzo.
I timori dall’Europa si mischiano in questi giorni alle speranze che dal comitato di politica monetaria (Federal Open Market Committee) la Federal Reserve annunci un nuovo programma di acquisti di titoli di stato, nella forma di un terzo round di Quantitative Easing.
Nel discorso del 31 agosto a Jackson Hole, il chairman della banca centrale Ben Bernanke aveva confermato i suoi timori circa lo stato di salute del mercato del lavoro e confermata la possibilità di nuovi interventi da parte dell’istituto centrale per sostenere la ripresa del paese.
Il 6 settembre l’indice azionario S&P500 ha toccato i massimi sin dal 2008, dopo che la Banca centrale europea ha approvato il piano di acquisti di bond per evitare che i rendimenti dei titoli della periferia vadano eccessivamente in rialzo rispetto ai corrispettivi tedeschi.
Tra le singole storie di giornata, secondo JP Morgan il Pil Usa crescera’ anche di mezzo punto percentuale in piu’ soltanto grazie all’uscita del nuovo iPhone di Apple. “Le vendite del nuovo smartphone potrebbero portare a una crescita ulteriore del Pil di 3,2 miliardi, ovvero 12,8 miliardi al tasso annuale”. Fatti i dovuti calcoli si tratterebbe di un aumento dello 0,33%. Ma la forchetta delle stime fissata dagli analisti e’ dello 0,25-0,50%.
Navidea cede -35% dopo che la società ha emesso un comunicato secondo cui la Food and Drug Administration (FDA) si sarebbe rifiutata di approvare Lymphoseek a causa di problemi con una società terza che lo produce.
Occhio a Casey, dopo che la società ha registrato utili nel primo trimestre per $1,01 per azione, oltre le attese degli analisti per $0,95.
Dal fronte economico degli Stati Uniti, attesi i dati sulla bilancia commerciale alle 14.30, e sull’indice economico di ottimismo alle 16.30.
In ambito valutario, l’euro in rialzo sul dollaro a $1,2792 (+0,27%), dopo aver superato per pochi istanti la soglia a $1,28. Rapporto dollaro yen -0,33% a JPY 78, mentre euro/yen -0,18% a JPY 99,65.
Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio -0,01%, a quota $96,53 al barile, mentre le quotazioni dell’oro a $1.734 l’oncia (+0,14%).
Quanto ai Treasury, la reazione e’ pressoche’ nulla ai nuovi dati macro pubblicati: i prezzi sono ancora sotto pressione anche se le vendite sono abbastanza contenute. I rendimenti a 10 anni scambiano all’1,676%, in rialzo di 2 punti base.
Alle 14.45 ora italiana (le 8.45 di New York), i futures sull’indice S&P500 avanzano del +0,31%, a 1.430 punti.
I futures sul Nasdaq su +0,27%, a 2.792 punti.
I futures sul Dow Jones sono in rialzo dello 0,29%, a 13.276 punti.