New York – Futures sui principali indici azionari Usa in rialzo (vedi valori a fondo pagina), ma sotto i massimi della prima mattinata newyorchese. L’indice S&P500 potrebbe continuare la fase di ripresa, dopo la buona performance di ieri, ma molto dipenderà dalle decisioni che prendera’ la Federal Reserve, dopo che la Banca centrale europea ha deciso di mantenere invariato il costo del denaro. Euro sotto $1,25.
Come da attese il Presidente delle Bce, Mario Draghi, ha preferito mantenere invariati i tassi di interesse all’1%. Queste le stime raccolte da Bloomberg, che ha intervistato un pool di economisti. Per la precisione, 32 su 44 analisti credevano che il tasso di riferimento sarebbe rimasto ancorato all’1%, mentre in 11 vedevano materializzarsi un taglio di 25 punti base. Uno solo puntava su una riduzione di 50 punti base.
Riguardo ai dati macro, la produttività non agricola e’ calata piu’ del previsto nel primo trimestre. Le stime sono per un calo dello 0,8%, mentre i dati preliminari erano di -0,5%. Il costo unitario della manodopera e’ cresciuto dell’1,3% contro il +2,3% previsto e rispetto a +2% preliminare.
Di notevole importanza sarĂ anche la pubblicazione dei Beige Book della banca centrale americana, che descrivono le condizioni economiche dei 12 distretti industriali principali degli Stati Uniti.
L’agenzia di rating Moody’s Investors Service, nel frattempo ha annunciato una serie di downgrade su 6 gruppi bancari tedeschi e su 3 grandi banche austriache, citando i crescenti rischi per questi istituti a causa del deterioramento della crisi nell’Eurozona.
Tra i singoli nomi societari, in rialzo i maggiori titoli bancari, come Bank of America, Citigroup e JPMorgan Chase, forti di un progresso di almeno l’1%.
Recuperano terreno anche i giganti dell’energia Exxon e Chevron, grazie al rincaro del petrolio, che si allontana dai minimi toccati in questi ultimi giorni.
In ambito valutario, l’Euro riduce i guadagni sul dollaro, facendo +0,11% a $1,2467 e +0,79% sullo yen a 98,78. Dollaro/yen +0,52% a JPY 79,13.
Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio +1,19% a $85,29 al barile. Quotazioni oro +1,14% a $1.635,30 l’oncia.
Alle 15.02 ora italiana (le 9.02 di New York), i futures sull’indice S&P500 avanzano del +0,58%, a 1.292,50 punti.
I futures sul Nasdaq su +0,69%, a 2.506 punti.
I futures sul Dow Jones salgono +0,5%, a 12.183 punti.