New York – Performance positiva per i futures sugli indici americani (valori a fondo pagina) dopo la buona chiusura registrata ieri a Wall Street e in tutte le borse del mondo.
Le piazze finanziarie europee tirano un po’ il freno dopo due sessioni di rally dopo che sono arrivate una serie di notizie negative da parte delle agenzie di rating.
Attesa per il meeting dei ministri delle Finanze dei paesi dell’eurozona, che si incontreranno per discutere sul fondo Efsf (cosiddetto fondo “salva-stati”) e dare maggiore sicurezza agli investitori.
Tra i singoli titoli, quelli di Tiffany si muovono contro tendenza, in calo di circa il 7% in risposta alle linee guida deludenti emesse, che hanno messo in secondo piano gli utili migliori del previsto nell’ultimo trimestre.
Nel frattempo la compagnia aerea AMR, societa’ madre di American Airlines, ha ufficialmente presentato richiesta per ricorrere all’amministrazione controllata, che consentira’ alla societa’ di riorganizzarsi. I titoli, come e’ facile prevedere, cedono il 60%.
Dal fronte economico degli Stati Uniti, l’agenda non riserva appuntamenti di particolare importanza. Attesi i dati sulla fiducia dei consumatori e l’indice dei prezzi delle abitazioni, alle 16 italiane. Alle 15 verrà pubblicato l’S&P/Case-Shiller US National Home Price Index (HPI) sul mercato immobiliare.
Sul fronte valutario, l’euro abbandona la soglia a quota $1,34 riagguantata dopo l’asta e al momento sale dello 0,17% nei confronti del dollaro a quota $1,3337, mentre contro il franco svizzero è piatto a CHF 1,2279. La moneta unica torna a perdere terreno nei confronti dello yen a JPY 103,74.
Riguardo alle commodities, i futures sul petrolio tornano piatte (+0,02%), a quota $98,23 al barile e anche le quotazioni dell’oro sono invariate (-0,03%), a a $1,714 l’oncia.
Alle 14:35 ora italiana (le 8:35 ora di New York), i futures sull’indice S&P500 sono in rialzo di 5,5 punti a quota 1.196,60.
Su di 5,5 punti anche i futures sul Nasdaq a 2.226,50.
In rialzo di 39 punti i futures sul Dow Jones, a 11.537 punti.
Rendimenti dei Tresury a 10 anni in rialzo di 1,9 punti base all’1,99%.