Quando manca un’ora e mezzo all’avvio delle contrattazioni i futures Usa viaggiano ancora sopra la parita’, (vedi quotazioni a fondo pagina), preannunciando una partenza in rialzo.
Il merito va agli spunti positivi arrivati dal settore tecnologico con i dati di Research In Motion (+3.1% nel pre mercato) e Oracle (+4.1%) superiori alle attese del mercato. Si aggiunge anche Texas Instruments (+2.64%), che ha annunciato un maxi piano di riacquisto di titoli propri da $7.5 miliardi, pari al 25% dell’attuale capitalizzazione di borsa. Il gruppo di semiconduttori ha inoltre alzato il dividendo di un panny a $0.13.
Sul fronte macro, i prezzi al consumo ad agosto sono risultati leggermente sopra le stime. Alle 15:55 ora italiana e’ atteso il dato preliminare della Fiducia dei consumatori misurata dall’Universita’ del Michigan relativo al mese di settembre.
Attenzione all’oro: i futures con consegna dicembre hanno messo a segno un nuovo record oltre i $1280 all’oncia.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures sul petrolio con consegna ottobre riducono i guadagni allo 0.08% a $74.63 il barile. Il derivato con scadenza dicembre dell’oro segna +0.47% a $1279.80 l’oncia, dopo aver toccato nuove vette oltre $1281. Sul fronte valutario l’euro, al momento e’ in calo dello 0.15% a quota $1.3058. Il rendimento dei Treasury decennali si attesta al 2.70% dal 2.7590% (+0.3600) di ieri.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 segna un rialzo di 3.50 punti a 1126.10 (+0.31%).
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in progresso di 8.75 punti a 1958.50 (+0.45%).
Il contratto sull’indice Dow Jones registra un +30 punti a quota 10580 (+0.28%).
