Quando mancano 50 minuti circa all’avvio delle contrattazioni i futures Usa viaggiano sopra i livelli della parita’, vedi quotazioni a fondo pagina), preannunciando una partenza positiva.
La giornata e’ scarna di dati macro ma e’ comunque ricca: inizia la due giorni del Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed e stanotte ci saranno I risultati delle elezioni di midterm.
Sul primo fronte, l’attenzione degli operatori e’ gia’ punta su domani, alle 19.15 ora italiana, quando verra’ emesso il comunicato con cui Ben Bernanke e colleghi sveleranno l’ammontare del secondo piano di quantitative easing (dopo quello adottato nel pieno della crisi) di cui si parla da settimane. Tutto si gioca sull’ammontare del programma con cui la Fed iniettera’ nuova liquidita’ nel sistema. Le ultime stime parlano di riacquisto di titoli di stato Usa per almeno $500 miliardi. Meno dei $2000 spesi nel pieno della recessione.
Non si parla solo di allentamento monetario ma anche di costo del denaro. Quello americano e’ fermo allo 0-0.25% dal dicembre 2008 ma il trend sta cambiando in altri paesi: l’India e l’Australia hanno alzato i tassi di interesse per frenare pressioni inflative.
Sul fronte societario si segnala il balzo nel pre-mercato (+4.6%) di MasterCard, grazie al balzo dei contri del terzo trimestre. Profitti in calo invece per Kellogg e Pfizer.
In Europa si segnala il ritorno di pressione sui titoli di stato irlandesi. Massimo storico dello spread con quelli tedeschi con un nuovo top anche nelle quotazioni dei Cds.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico, i futures sul petrolio con consegna dicembre sono in progresso dell’1% a quota $83.78 il barile. Il derivato con scadenza dicembre dell’oro segna un +0.46% a $1356.80 l’oncia. Sul fronte valutario l’euro guadagna l’1.06% a quota $1.4039. Quanto ai Treasury, il rendimento del decennale e’ a quota 2.60%.
Alle 13:40 (le 8:40 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 scambia in progresso di 7.60 punti (+0.64%) a quota 1190.70.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 13.5 punti (+0.63%) in area 2142.50.
Il contratto sull’indice Dow Jones avanza di 55 punti a quota 11145 (+0.50%).
