Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono positivi (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rialzo per l’azionario.
Ma la seduta potrebbe essere caratterizzata da un’elevata volatilita’ a causa dei rinnovati timori sullo stato di salute del comparto finanziario ed in attesa della testimonianza del Segretario al Tesoro Usa Timothy Geithner al Senato. Cattive notizie sono giunte inoltre dal Giappone (la cui crescita economica ha registrato una contrazione del 4% nel primo trimestre dell’anno – annualizzato pari a -15.2%) e dall’Australia, dove la fiducia dei consumatori e’ inaspettatamente scesa nell’ultimo mese.
Tra i singoli titoli, ad occupare la scena in mattinata e’ Bank of America. La banca americana ha annunciato di aver raccolto $13.47 miliardi dalla vendita di 1.25 miliardi di azioni ad un prezzo medio di $10.77 per titolo. Il titolo guadagna il 5% circa nel preborsa. Scende invece Regions Financial dopo aver comunicato la vendita di titoli per un valore complessivo di $1.25 miliardi.
Nel settore hi-tech, Sell sul colosso informatico Hewlett-Packard sulla scia della trimestrale che ha mostrato un calo del 17% dei profitti. L’outlook e’ risultato pressocche’ in linea con le attese, ma l’azienda ha posticiapto a settembre il meeting con gli analisti ed annunciato un taglio di 6000 posti di lavoro.
Sugli altri mercati, continua a spingersi al rialzo il greggio. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna giugno guadagnano $0.45 a $60.55 al barile. Sul valutario, sale l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.3690. Avanza l’oro a $931.30 (+$4.60) l’oncia. Invariati i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ fermo al 3.24%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 4.90 punti (+0.54%) a 911.40.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +4.75 punti (+0.34%) a 1398.75.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 37 punti (+0.44%) a 8486.00.