A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa continuano a trattare in ribasso (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio negativo per l’azionario. Gli ultimi dati macro non hanno offerto alcuno spunto per un ritorno degli acquisti sull’azionario.
Il calo dei prezzi al consumo (dopo quello di ieri dei prezzi alla produzione) ha seriamente sollevato preoccupazioni su una fase di deflazione dell’economia che potrebbe spingere le aziende a tagliare ulteriormente i costi. Inoltre il mercato immobiliare continua a rimanere debole: i nuovi cantieri edili sono scesi al peggior livello dalla Seconda Guerra Mondiale, le licenze di costruzione sono ad un minimo storico. Proprio ieri e’ stato rilasciato un rapporto che ha evidenziato un crollo della fiducia dei costruttori ai minimi assoluti.
Il rialzo messo a segno nella giornata di ieri grazie ad un solido recupero maturato nei minuti finali di scambi sembra cosi’ essere giunto gia’ a conclusione. Piu’ tardi in serata, alle 20:00 ora italiana, saranno infine diffusi i dettagli sulla riunione della Fed dello scorso 29 ottobre in cui fu deciso un abbassamento del costo del denaro pari allo 0.50%. I futures sui fed funds indicano che nel meeting di dicembre la Banca Centrale Usa potrebbe ritoccare i tassi (che al momento sono all’1.00%) di un altro mezzo punto percentuale.
Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul
link INSIDER
Sul fronte societario, sono attesi i numeri fiscali, BJ’s Wholesale Club e Hot Topic tra gli altri. Buona la trimestrale di LDK Solar, il cui titolo si muove al rialzo nel preborsa. L’azienda di semiconduttori Kla-Tencor ha annunciato un taglio del 15% della forza lavoro.
L’agenzia TrimTabs nota che che nell’ultima settimana i nuovi programmi societari di riacquisto di azioni proprie sono ammontati ad un valore medio di $400 milioni al giorno, in ribasso del 90% rispetto allo scorso anno. Il fatto sarebbe da spiegare con il crollo generale del free cash flow per molte aziende.
Sugli altri mercati, in flessione il petrolio: i futures con consegna dicembre sono in ribasso di $0.21 a $54.18 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in lieve recupero nei confronti del dollaro a quota 1.2645. In rimbalzo l’oro a $735.90 l’oncia (+$3.20). In progresso i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.43%.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 20.10 punti (-2.36%) a 846.40.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -26.25 punti (-2.24%) a 1147.75.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 191 punti (-2.24%) a 8304.00.00.
parla di questo articolo nel Forum di WSI