Quando manca un’ora e mezzo all’avvio delle contrattazioni i futures Usa viaggiano sotto la parita’, (vedi quotazioni a fondo pagina), preannunciando una partenza in ribasso.
Gia’ una certa incertezza c’era stata nella seduta scorsa . Oggi gli operatori guardano all’agenda macro. Alle 14:30 ora italiana sono previsti i prezzi all’import e all’export. Alla stessa ora e’ atteso il NY Empire State Index. Alle 15:15 sara’ la volta della produzione industriale mentre alle 16:30 tocchera’ alle scorte di petrolio. Nel frattempo, le richiesti di prestito immobiliare nella settimana conclusasi il 10 settembre hanno registrato un calo dell’8.9%.
Attenzione alle valute: il dollaro si è allontanato dai minimi di 15 anni contro lo yen dopo l’annuncio del paese di aver venduto yen per la prima volta da sei anni a questa parte, con un nuovo intervento che potrebbe arrivare durante la sessione americana.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures sul petrolio con consegna ottobre cedono l’1.39% a $75.73 il barile. Il derivato con scadenza settembre dell’oro segna -0.09% a $1270.50 l’oncia. Sul fronte valutario l’euro e’ piatto a quota $1.2990.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 segna un calo di 1.60 punti a 1114.20 (-0.14%).
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 1.50 punti a 1924 (+0.08%).
Il contratto sull’indice Dow Jones registra un ribasso di 11 punti a quota 10452 (-0.11%).