
New York – Futures sui principali indici azionari Usa altalenanti in cerca di ispirazione (vedi valori a fondo pagina) in una settimana durante la quali verranno pubblicati anche dati macro sullo stato di salute dell’economia Usa: report occupazionale e fiducia dei consumatori. Euro sotto pressione sotto $1,2250. I Dow rischia di perdere quota 13 mila punti.
Il primo dovrebbe rimanere oltre la soglia dell’8%, mentre il secondo dovrebbe essere calato ulteriormente nel mese di luglio. Dati deboli dovrebbero lanciare un segnale chiaro al mercato, una maggiore probabilità di intervento da parte della Fed e altre banche centrali globali, per contrastare il periodo di negatività attraverso misure monetarie accomodanti.
L’appuntamento chiave della settimana e’ quello con le banche centrali, che secondo le previsioni degli economisti prenderanno in considerazione un nuovo intervento a sostegno dell’anemica ripresa.
In particolare le scommesse sul fatto che anche la banca centrale statunitense, cosi’ come gia’ deciso da Draghi e la Bce, abbassera’ i tassi interbancari. “Ci stanno pensando”, dice Ward McCarthy, ex economista della Fed di Richmond.
Secondo Morgan Stanley Bernanke e’ con le spalle al muro e fara’ di tutto per uscirne. “La corda sta per finire e stanno cercando di trovare un’ultima soluzione valutando le opzioni a loro disposizione”. Cosi’ dice a Bloomberg Michael Feroli, chief U.S. economist dela banca ed ex economista del board della Fed a Washington. “Nulla e’ da escludere, perche’ proveranno qualsiasi cosa in loro potere”.
La due giorni del comitato di politica monetaria della Federal Reserve, il Federal Open Market Committee, avrà inizio mercoledi’, mentre giovedì tocchera’ anche alla Banca centrale europea annunciare le proprie decisioni in materia di politica monetaria.
Borse europee proseguono in buon rialzo. L’ottimismo su nuovi interventi continua a sostenere il rally iniziato lo scorso giovedì con le parole di Draghi. Il Presidente della Bce ha confermato il completo impegno dell’istituto per garantire la stabilità e l’integrità dell’euro e dell’Eurozona.
Continua nel frattempo la stagione degli utili Usa. Tra le principali società in giornata: Anadarko Petroleum, Franklin Resources e Eastman Chemical Company.
Sarebbero infondate le voci di un acquisizione del social network Twitter da parte del colosso dell’informatica Apple, secondo quanto riferisce a Reuters una fonte a conoscenza della vicenda.
In rialzo Microsoft dopo aver svelato la nuova tastiera e mouse wireless progettati per il software Windows 8, sia per tablet, sia per personal computer.
In calo di un punto percentuale i titoli di JPMorgan, dopo che gli analisti di Deutsche Bank hanno rivisto al ribasso il giudizio sul titolo, da “buy” a “hold”, a seguito di un incontro con il chief financial officer della banca.
Dal fronte economico degli Stati Uniti, non sono attesi dati di rilievo.
In ambito valutario, l’euro in calo -0,81% a $1,2233; dollaro/yen -0,36% a $78,15. Euro/yen -1,07% a JPY 95,60.
Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio -0,39% a $89,78 al barile. Oro -0,09% a $1.621,30 l’oncia. Quanto ai Treasury, i rendimenti a 10 anni scambiano all’1,53%, in calo di 1,5 punti base.
Alle 15 ora italiana (le 9 di New York), i futures sull’indice S&P500 arretrano del -0,33%, a 1.378 punti.
I futures sul Nasdaq positivi a 2.644,25 punti.
I futures sul Dow Jones scendono -0,27%, a 12.998 punti.