New York – Quando manca un’ora e un quarto all’avvio delle contrattazioni, i derivati sui principali indici della borsa americana b>(vedi quotazioni a fondo pagina) scambiano in buon rialzo, facendo pensare ad un avvio di seduta positivo.
Sotto i riflettori il conflitto in Libia, che si e’ intensificato nelle ultime ore. Gli aerei dell’esercito di Stati Uniti, Regno Unito e Francia hanno attaccato le forze di Muammar Gheddafi nel weekend. Gli scontri hanno spinto i prezzi del petrolio in rialzo, con il contratto con scadenza aprile che ha superato la soglia dei $103 al barile.
Il Giappone, nel frattempo, ha riscontrato qualche progresso nelle sue operazioni volte a riottenere il controllo della centrale nucleare di Fukushima Daiichi. Sembra che i tecnici siano riusciti a riattivare gli impianti energetici in tre reattori della centrale, anche se i sistemi di raffreddamento non sono ancora operativi.
In ambito di notizie societarie, AT&T ha annunciato che rilevera’ T-Mobile Usa da Deutsche Telekom in un’transazione da $39 miliardi. Si tratta della maggiore operazione su scala mondiale in quasi un anno. I titoli di Sprint Nextel, anche lei in trattative per l’acquisto della divisione, cedono quota dopo che la societa’ ha espresso preoccupazioni per l’accordo stretto da AT&T con l’operatore tlc tedesco, sottolineando che potrebbe compromettere seriamente la capacita’ dell’operatore numero 3 in America di contrastare un duopolio di mercato in Usa.
“Operazioni aziendali di questa natura e di queste dimensioni possono sicuramente alimentare l’appetito per gli asset piu’ rischiosi sul breve termine e offrono un sollievo dopo tutte le notizie negative degli ultimi tempi”, commenta a Marketwatch Gary Jenkins, head of fixed-income research di Evolution Securities. Le azioni AT&T avanzano di quasi l’1%.
Sul fronte delle trimestrali, Tiffany ha archiviato l’ultimo trimestre con un utile superiore alle attese. In calendario macro sono attese le vendite di case esistenti, alle 15 italiane.
Sugli altri mercati, i prezzi del petrolio tornano a correre sulla paura di una carenza delle scorte per effetto del conflitto in Libia. I futures con scadenza aprile del greggio scambiano in progresso di $1,93 a $103 il barile. I contratti con scadenza aprile dell’oro avanzano dell’1,05% a $1.430,9 l’oncia. Sul fronte valutario l’euro cede terreno sul dollaro, in area $1,4167 (-0,11%). Quanto ai Treasury, il rendimento sul decennale vale il 3,31%, in ribasso di 3,8 punti base.
Alle 13:15 (le 8:15 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 avanza di 14,9 punti a quota 1.289,1 (+1,17%).
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 28 punti a 2249,5 (+1,26%).
Il contratto sull’indice Dow Jones scambia in progresso di 111 punti (+0,94%) in area 11.910.