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Futures Usa e borse Ue in rialzo grazie al petrolio

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MILANO – Le borse europee riprendono fiato e dopo la volatilità segnata nelle ultime ore tornano a salire. Londra sale dello 0,98%, Parigi fa +0,96% e vede protagonista il rally dell’8% di Alcatel, dopo voci che parlano di un interesse verso la società da parte di un’azienda cinese. In crescita anche Francoforte che avanza dello 0,72%, mentre a Milano il Ftse Mib avanza dello 0,59%. Aiuta il buon andamento dei futures su Wall Street, che anticipano al momento un’apertura positiva per i mercati Usa, in attesa di alcuni dati economici che saranno diffusi. (vedi quotazioni a fondo pagina)

Si guarda alle ultime indiscrezioni riportate dai giornali secondo cui Gheddafi avrebbe detto di sì alla proposta di mediazione arrivata dal presidente venezuelano Hugo Chavez. Le indiscrezioni scatenano i ribassi del petrolio. In particolare alle 12 circa il Brent scende dello 0,58% a 115,69 dollari al barile, mentre i futures con scadenza ad aprile, arretrano dello 0,56% a 101,63.

Sui mercati obbligazioni, si riduce lo spread tra Btp e Bund a quota 157 punti. Esiti positivi per le aste francese e soprattutto spagnola. In quest’ultimo caso i rendimenti sono anche calati riguardo alla tranche relativa al 2016.

In primo piano sul valutario l’euro, nel giorno cui il governatore della Bce dopo la decisione dei tassi farà il punto della situazione sulla politica monetaria dell’istituto e sull’inflazione che minaccia l’Europa . Nel frattempo la moneta unica continua il suo trend rialzista e punta sugli 1,39 dollari, a 1,3869, ai massimi degli ultimi quattro mesi.

Riguardo ai dati economici resi noti in Europa, l’attenzione è in particolare a alla crescita dell’economia in Eurozona: di fatto, nel quarto trimestre del 2010 il Pil è salito del 2% su base annua e dello 0,3% su base trimestrale. Lo ha comunicato Eurostat. A frenare la crescita del prodotto interno lordo sono state il decumulo delle scorte e il rallentamento degli investimenti nel settore delle costruzioni. Il Pil italiano ha frenato dallo 0,3% allo 0,1%.

Alle 12:30 (le 6:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 balza di 8,90 punti

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 sale di 13 punti.

Il contratto sull’indice Dow Jones avanza di 71 punti.