Si prospetta una seduta positiva per l’azionario americano, incoraggiato dai risultati di Intel. Quando manca mezz’ora all’avvio delle contrattazioni, i futures sui principali indici di Borsa scambiano infatti in rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina).
I conti fiscali della societa’ di semiconduttori e microprocessori hanno innescato una corsa agli acquisti di titoli hi-tech in tutto il globo, dopo che ieri gli utili migliori del previsto della banca d’affari Goldman Sachs, uniti dalle vendite al dettaglio superiori alle attese hanno sostenuto il mercato, consentedogli di chiudere la seduta in progresso.
Intel balza di quasi otto punti percentuali dopo che ieri a mercati chiusi l’azienda ha annunciato di aver archiviato il secondo trimestre in rosso, a causa di una multa ricevuta dall’Unione Europea. Ma escludendo tale fattore, i risultati sarebbero stati di gran lunga superiori alle previsioni. La societa’ ha inoltre emesso una guidance ufficiale per il terzo trimestre, la prima volta che si verifica un evento del genere in due trimestri.
In tutto i mercati mondiali si stanno mettendo in luce i titoli tech, come ad esempio Alcatel-Lucent e Samsung Electronics. Ad aiutare Alcatel-Lucent e’ anche la promozione dei titoli da parte di Merrill Lynch. In denaro anche le banche e in particolare Citigroup e Bank of America, i cui titoli scambiano in progresso di almeno l’1.5%.
Il calendario macroeconomico e’ ricco di avvenimenti di rilievo, tra cui gli aggiornamenti dei prezzi al consumo di giugno, della capacita’ di utilizzazione degli impianti, della produzione industriale e dell’indice manifatturiero Empire State.
In agenda sono previste inoltre le minute della riunione della Fed svoltasi il 24 giugno scorso, con il mercato che spera di ottenere indicazioni sul futuro del programma di acquisto di Treasury da parte della Banca Centrale americana.
Sul fronte delle notizie societarie, Yum Brands scivola nelle contrattazioni preborsa dopo che la catena di fast-food Kentucky Fried Chicken e Pizza Hut ha ribadito il suo target sugli utili nel 2009, nel giorno in cui ha annunciato di aver archiviato il trimestre con profitti in rialzo del 35% e vendite in calo dell’1%.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures con consegna agosto sono in rialzo di $0.98 a $60.50 al barile. Sul valutario, l’euro si rafforza nei confronti del dollaro, attestandosi a quota 1.4083. In buon progresso l’oro, a $934.10 l’oncia (+$11.30). In ribasso i prezzi dei Titoli di Stato Usa: il rendimento sul benchmark decennale e’ salito a 3.4900% dal 3.4470% di martedi’.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto futures sull’indice S&P 500 e’ in rialzo di 8.90 punti (+0.99%) a 910.30.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +22.75 (+1.57%) a 1469.50.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 68.00 punti (+0.82%) a 8372.00.