New York – Dopo la pubblicazione di dati contrastati sullo stato di salute del settore immobiliare, i futures sui principali indici azionari Usa confermano i rialzi (vedi valori a fondo pagina), con un occhio alle prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve e un altro ai nuovi sviluppi in Europa.
I nuovi cantieri edili sono calati piu’ del previsto, di quasi il 5% in maggio. Tuttavia le indicazioni circa le attivita’ di costruzione future sono buone: le licenze di costruzione sono infatti salite piu’ del previsto ai massimi da settembre 2008. Inoltre le cifre relative ai nuovi cantieri edili di aprile sono state riviste in buon rialzo.
Nel frattempo fari sempre puntati sul caos greco: i leader politici hanno annunciato la formazione di un gruppo speciale per la rinegoziazione delle condizioni richieste per l’ottenimento di aiuti finanziari esterni. La speranza per Atene è quella di ottenere migliori condizioni, che riescano a riportare il paese in una fase sostenibile di ripresa. Euro in rafforzamento a $1,2620. L’indice del Dollaro – che misura la performance del biglietto verde contro le sei principali valute rivali – e’ in calo dello 0,24% a 81,75.
Evangelos Venizelos, leader del partito Pasok, annuncia inoltre di aver raggiunto un accordo con i leader per l’accelerazione nella formazione di una coalizione di governo. Antonis Samaras, leader di Nuova Democrazia, il vincitore delle elezioni, ha dichiarato che ad ora i negoziati sono stati molto costruttivi.
Ha poi inizio oggi la riunione di due giorni del Federal Open Market Committee (Fomc), il comitato di politica monetaria della Federal Reserve. Gli operatori sperano in nuove misure monetarie a supporto della ripresa degli Stati Uniti, dopo che gli ultimi dati macro hanno spinto verso questa direzione. Le opinioni dei primary dealers sono comunque contrastanti su tale possibilità. La decisione finale verrà annunciata domani.
Attesi inoltre gli esiti del summit G20, in questi giorni in Messico, dove i potenti discuteranno, tra l’altro, sulla crisi finanziaria in corso in Europa e su come stabilizzare le banche dell’Area.
Dopo aver toccato i massimi dall’ingresso nell’Eurozona, in giornata in forte calo i rendimenti dei bond spagnoli a 10 anni, cedono 8 punti base al momento, al 7,08%.
Microsoft sotto la lente, dopo l’annuncio dell’introduzione del primo tablet della società. Cambiamento radicale per il gigante produttore di software, che soffre della concorrenza di Apple e “dell’invecchiamento” del suo prodotto di punta, Windows.
Dal fronte economico degli Stati Uniti, attesi i dati sui permessi di costruzione e sui nuovi cantieri edili alle 14.30.
In ambito valutario, l’euro sul dollaro a $1,2619 (+0,35%). La moneta unica verso il franco svizzero a CHF 1,2007 (-0,01%), mentre contro lo yen sale dello 0,07%, a JPY 99,55.
Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio +0,44% a $83,64 al barile. Oro +0,30% a $1.631,80 l’oncia. Quanto ai Treasury, i rendimenti a 10 anni scambiano all’1,58%, in rialzo di 0,8 punti base.
Intorno alle 15 ora italiana (le 9 di New York), i futures sull’indice S&P500 avanzano del +0,18%, a 1.343,30 punti.
I futures sul Nasdaq su +0,36%, a 2.596,75 punti.
I futures sul Dow Jones salgono +0,23%, a 12.698 punti.