New York – I futures americani riprendono la strada dei rialzi, facendo pensare a un avvio di seduta positivo per la borsa americana (vedi performance in fondo pagina), dopo che alcuni dati macro positivi hanno riacceso la voglia di prendere rischi nelle sale operative. Il tutto all’indomani della pubblicazione di importanti risultati di bilancio di alcuni colossi del settore hi-tech.
Le vendite di case nuove si sono attestate in settembre ai massimi da aprile 2010 sopra le piu’ rosee previsioni. I dati hanno registrato un balzo del 15% rispetto ad agosto. In calo invece le licenze edili. I prezzi al consumo sono risultati in linea con le aspettative.
Sotto i riflettori il titolo Apple, che sta perdendo quasi il 7% in premercato, dopo che il colosso dell’iPhone ha riportato nella serata di ieri risultati di bilancio inferiori alle attese degli analisti. In controtendenza invece Intel, che sale più del 4%, dopo un bilancio migliore delle previsioni. Acquisti anche su Yahoo +2,72%, nonostante il calo dei profitti, pari al 26%, nel corso del terzo trimestre dell’anno.
Oggi, nel pieno della stagione degli utili, sono attesi gli utili di importanti banche, come Morgan Stanley e Bank of New York Mellon Corp. In calendario, alle 20 ora italiana, anche il Beige Book, ovvero il rapporto che la Federal Reserve stila periodicamente per fare il punto della situazione sull’economia Usa.
I mercati americani guardano anche alle notizie contrastate arrivate dal fronte europeo, in particolare alla decisione di Moody’s di tagliare il rating sul debito della Spagna, e i rumor sull’ampliamento del Fondo Salva-stati.
Intanto, sul fronte valutario, l’euro beneficia dei rumor europei e dopo la pubblicazione dei dati americani conferma la propensione al rischio degli investitori aumentando i guadagni e salendo dello 0,91%, a quota $1,3860; la moneta unica guadagna anche nei confronti del franco svizzero, mettendo a segno un rialzo dello 0,66% a CHF 1,2438, e dello yen (+0,93% a JPY 106,45).
Sul fronte delle commodities, i futures sul petrolio rialzano la testa e guadagnano lo 0,43%, a $88,72 al barile, mentre le quotazioni dell’oro sono ancora piatte a +0,08%, a quota $1.654,10.
Intanto alle 15.00 ora italiana (9.00 di New York) i futures con consegna dicembre sullo S&P500 salgono dello 0,02% a 1.221,5 punti.
I futures sul Nasdaq cedono 12 punti (-0,52%), a 2.351,5 punti.
I futures sul Dow Jones avanzano di 5 punti a 11.531.
Rendimenti dei Treasury a 10 anni in rialzo di 3,9 punti base al 2,22%.