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FUTURES USA AVANZANO SULLA SCIA DELLA CINA

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Si preannuncia una seduta positiva per l’azionario americano, con gli indici borsistici principali che quando manca un’ora e mezza all’avvio delle contrattazioni scambiano in buon rialzo.

Ad alimentare l’ottimismo sono le indiscrezioni che parlano di un miglioramento dell’economia cinese ed americana. Ieri nel giorno in cui le banche statunitensi hanno restituito $68 miliardi dei prestiti ricevuti dal governo nell’ambito del piano di salvataggio del sistema finanziario, i listini hanno chiuso contrastati una seduta interlocutoria.

Ma oggi gli asset piu’ sensibili all’economia stanno guadagnando terreno. Due giornali cinesi hanno riferito che la produzione industriale e le vendite al dettaglio, le cui cifre ufficiali saranno pubblicate in settimana, risulteranno superiori alle attese.

“Questi rumour riescono a spingere al rialzo il mercato solo quando la gente vuole crederci e ora vogliono credere che la Cina sta recuperando in maniera molto decisa”, osserva Oliver Russ, fund manager di Argonaut Asset Management.

“Gli investitori hanno fiducia, pensano che siamo sulla strada giusta a livello globale”, dice Nigel Rendell, strategist dei mercati emergenti di RBC Capital Markets, aggiungendo che “un calo generalizzato dell’avversione al rischio e’ il catalizzatore dei mercati quest’oggi”.

Sul fronte macro, gli occhi saranno puntati sul beige Book della Fed. L’ultima volta ha fatto sapere che “l’attivita’ generale dell’economia ha subito un’ulteriore flessione o e’ rimasta debole”. Ora sara’ interessante vedere se il Beige Book corroborera’ il messaggio arrivato da altri indicatori chiave, secondo cui la contrazione dell’economia e’ in fase di rallentamento. Oggi verranno rese note inoltre le cifre relative alla bilancia commerciale e al Budget del Tesoro.

Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto futures sull’indice S&P 500 e’ in rialzo di 12.60 punti (+1.34%) a 952.20.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +13.00 (+0.87%) a 1497.25.

Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 100 punti (+1.14%) a 8842.00.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures con consegna luglio guadagnaono $1.35 a $71.36 al barile, sui massimi di sette mesi, dopo che il Dipartimento dell’Energia ha rivisto al rialzo le stime sui prezzi dell’oro nero nel 2009. Sul valutario, l’euro sale nei confronti del dollaro, attestandosi a quota 1.4109. Avanza anche l’oro, a $964.60 (+$9.90) l’oncia. In ribasso i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.910% dal 3.8580% di martedi’.