(Teleborsa) – L’andamento dei futures USA è in retromarcia in attesa della Borsa di Wall Street. Si profila quindi un inizio di settimana all’insegna delle vendite dell’azionario a New York. A pesare sui mercati, la banca centrale cinese che sabato scorso ha deciso di alzare i tassi di interesse. Per la seconda volta in poco più di due mesi, l’istituto centrale cinese ha ritoccato all’insù il costo del denaro. La giornata è scarna di dati macro e l’unico dato atteso è il CFMMI di novembre. Il futures sull’S&P 500 SPc segna un calo dello 0,44%, quello sul Nasdaq dello 0,34%.