Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa trattano in rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio positivo per l’azionario.
I listini sono posizionati a recuperare pare del terreno ceduto a causa dei cali riportati nelle ultime due sedute, ma molto dipendera’ dai dati macroeconomici che verranno diffusi in giornata. Ad attrarre maggiore attenzione sara’ il rapporto occupazionale da cui dovrebbe emergere un ulteriore calo (il decimo consecutivo) degli occupati in America. Le stime sono infatti per una perdita di 200 mila posti di lavoro e per un balzo del tasso di disoccupazione dal 6.1% al 6.3%. Numeri da recessione insomma.
Particolare attenzione sara’ riposta anche sulle trimestrali dei giganti automobilistici Ford e General Motors. La prima ha gia’ comunicato una perdita pari a $129 milioni, nuovi tagli alla forza lavoro e la vendita di alcuni asset. Nel mese di ottobre le vendite hanno registrato un calo del 37%, mentre per GM il calo e’ stato superiore, pari a -43%.
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Tra le altre news societarie, tempi difficili anche per topolino: il colosso dell’intrattenimento Walt Disney ha infatti riportato un calo del 13% dei profitti nell’ultimo trimestre, ed una perdita non prevista pari a $91 milioni legata ad un pagamento mai effettuato dalla fallita Lehman Brothers. La societa’ telecom Sprint Nextel ha registrato negli ultimi tre mesi una perdita di $326 milioni ed annunciato dei cambiamenti nel pagamento del dividendo. In controtendenza il produttore di chip grafici Nvidia che ha battuto le attese.
Sugli altri mercati, rimbalza il petrolio: i futures con consegna dicembre sono in rialzo di $1.55 a $62.32 al barile. Sul valutario, l’euro sta rec uperando terreno nei confronti del dollaro a quota 1.2783. In rialzo l’oro a $740.00 l’oncia (+$7.80). In lieve progresso infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.69%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 9.10 punti (+1.01%) a 913.60.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +22.25 punti (+1.77%) a 1262.75.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 77 punti (+0.89%) a 8777.00.
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