Società

FUTURES: SOFFRE L’HI-TECH, PESA WARNING DELL

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A un’ora e mezza dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono contrastati.

A soffrire maggiormente e’ il comparto tecnologico, trascinato al ribasso dal profit warning di Dell. Il colosso informatico ha annunciato nell’after hour di lunedi’ che non sara’ in grado di rispettare le stime sul terzo trimestre a causa di un rallentamento delle vendite. La banca d’affari UBS ne ha abbassato il rating da Buy a Neutral. Nel preborsa il titolo cede il 4.30%.

Per gli analisti la comunicazione di Dell ha un significato particolare in quanto rappresenta un segnale di allarme sulle vendite di fine anno, in corrispondenza del periodo natalizio.

Ma gli operatori sono anche concentrati sulla riunione del FOMC sui tassi d’interesse. Il parere piu’ diffuso e’ che il braccio destro della Federal Reserve operera’ un nuovo rialzo del costo del denaro di un quarto di punto percentuale. Si tratterebbe del dodicesimo consecutivo (il primo della serie fu adottato nel giugno 2004). Ricordiamo che al momento i tassi a breve son del 3.75%.

Gli appuntamenti economici in calendario prevedono il rilascio dei dati relativi alle spese per le costruzioni di settembre e all’indice ISM manifatturiero. Entrambi gli aggiornamenti verranno comunicati alle 16:00 ora italiana.

Passando alla cronaca societaria, proseguono le trattative di mergers & acquisitions. La societa’ attiva nel settore della difesa, Lockheed Marti, con altre tre aziende private, starebbero considerando un’offerta per Computer Sciences, societa’ provider di servizi tecnici.

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Sugli altri mercati sono in leggero rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.54, contro il 4.55% della chiusura di lunedi’. Il petrolio segna un rialzo di 14 centesimi a quota $59.90 al barile. L’oro avanza di $1.1a $468.00 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2014 contro il dollaro.

Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in calo di 2.20 punti (-0.19%) a 1207.60 punti.

Il contratto sull’indice Nasdaq arretra di 7.5 punti (-0.47%) a 1579 punti.

Il contratto sull’indice Dow Jones segna un progresso di 32 punti (+0.31%)a 10442.