Società

FUTURES: PROSEGUONO LE VENDITE SULL’AZIONARIO

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A circa due ore dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa trattano in ribasso (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio negativo per il comparto azionario.

Le indicazioni del preborsa sono dunque per un’estensione delle perdite riportate nella giornata di ieri, dopo che un deludente dato sul comparto immobiliare ha segnalato un’impennata del livello di invenduto ai massimi di quasi 16 anni.

Le preoccupazioni circa l’andamento del settore delle case e i timori su un possibile rallentamento della spesa dei consumatori, che avrebbe di conseguenza riflesso sui profitti aziendali, continuano a turbare gli investitori.

La stagione degli utili aziendali e’ ormai terminata da un pezzo e ad occupare principalmente la scena sui mercati saranno i dati macro che verranno rilasciati quotidianamente. Importante sara’ oggi valutare l’andamento della fiducia dei consumatori di agosto, per cui e’ attesa una contrazione a 104.5 punti dai 112.6 del mese precedente.

Nel primo pomeriggio di New York sara’ poi la volta delle minute del Fomc relative all’incontro svoltosi lo scorso 7 agosto. Da uno studio pubblicato di recente dalla societa’ Reuters e’ emerso che su un totale di 63 economisti, 45 prevedono un taglio del costo del denaro nel meeting che si svolgera’ il prossimo 18 settembre. Ricordiamo che al momento i fed funds sono fermi al 5.25%.

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Sugli altri mercati, nel comparto energetico e’ in leggero rialzo il petrolio. I futures con consegna ottobre segnano un progresso di 23 centesimi a quota $72.20 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in recupero nei confronti del dollaro a quota 1.3669. In rialzo di appena lo 0.10% i futures con consegna dicembre sull’oro, scambiati a $676.80 all’oncia. Giu’ al 4.56% il rendimento sul Treasury a 10 anni.

Alle 13:30 (le 7:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 5.90 punti (-0.40%) a 1463.90.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -9.00 punti (-0.46%) a 1941.50.

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 52 punti (-0.39%) a 13300.00.