A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa continuano a trattare in buon rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in progresso per l’azionario Usa.
Wall Street sembra dunque posizionata per un rimbalzo dopo i bruschi cali degli ultimi giorni che hanno spinto i listini ad una correzione del 10% dai massimi di meta’ ottobre. Tuttavia il volume di scambi sara’ con molte probabilita’ nettamente inferiore alla media giornaliera a causa del lungo ponte per la festivita’ del Thanksgiving; sia i mercati azionari che quelli obbligazionari avranno inoltre una chiusura anticipata alle 13:00 ora locale (le 19:00 in Italia).
Ad occupare la scena e’ senza dubbio il comparto retail. Il “Black Friday” (il giorno dopo la festa del Ringraziamento) e’ storicamente noto per aprire ufficiosamente la stagione dello shopping natalizio. Sara’ interessante valutare le vendite delle grosse catene di vendita al dettaglio (Wal-Mart, Target, Circuit City, ecc) per avere un quadro dettagliato sullo stato di salute delle famiglie americane alle prese con il forte aumento dei prezzi energetici, la debolezza del mercato immobiliare e la crisi del credito. Da un sondaggio effettuato dalla CNN, il 67% dei consumatori ha annunciato che quest’anno spendera’ meno per i regali natalizi rispetto allo scorso anno.
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Parte degli investitori potrebbe concentrarsi anche sul comparto aereo in seguito alle voci e speculazioni su una possibile merger tra UAL Corp. (UAUA) (proprietaria della United Airlines) e Delta Airlines (DAL). L’intero settore potrebbe beneficiare anche del calo giornaliero del petrolio: i futures con consegna gennaio segnano un ribasso di 86 centesimi a $96.43.
Sugli altri mercati, sul valutario, dopo essersi spinto fino ad un nuovo record di $1.4966 l’euro ha ritracciato rispetto al biglietto verde stabilizzandosi a quota 1.4809. L’oro avanza di $11.40 a $810.00 all’oncia. In flessione i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.04%.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 13.90 punti (+0.98%) a 1431.70.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +20.50 punti (+1.02%) a 2026.00.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 94.00 punti (+0.73%) a 12910.00.
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