Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono positivi (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rialzo per l’azionario.
Durante la settimana sono giunti dati incoraggianti dal fronte economico, con l’impennata degli ordini di beni durevoli e l’incremento della fiducia dei consumatori. In mattinaya grande attenzione sara’ rivolta al dato rivisto sul Pil del primo trimestre e sulla fiducia Michigan. Al momento gli indici sono posizionati ad aprire la sessione in progresso, ma i due dati potrebbero avere un’influenza determinante sulla direzione dei listini.
Sul fronte societario, riflettori puntati ancora sul settore dell’auto. Ieri il colosso General Motors ha raggiunto un accordo con gli obbligazionisti che pero’ non sara’ sufficiente ad evitare l’ingresso nella fase di amministrazione controllata, la cui richiesta dovrebbe scattare il prossimo lunedi’. L’accordo sara’ comunque importante per velocizzare l’intero processo ed aiutare il gruppo a riemergere in tempi ristretti dalla procedura fallimentare.
Il settore energetico potrebbe ricevere un’ulteriore spinta in giornata, dato il nuovo incremento delle quotazioni del petrolio. L’oro nero si e’ spinto ai massimi livelli da novembre ed al momento i futures con consegna luglio guadagnano $1.13 a $66.21 al barile.
Sugli altri mercati, sul valutario, euro in rialzo nei confronti del dollaro a quota 1.4103. Avanza l’oro a $977.70 (+$14.50) l’oncia. In progresso i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.62%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 6.90 punti (+0.76%) a 912.00.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +10.00 (+0.71%) a 1428.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 58 punti (+0.69%) a 8442.00.