A un’ora e mezza dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono sopra la linea di parita’, spinti dall’ottimismo giunto dal comparto hi-tech con la comunicazione delle ultime trimestrali.
Nella giornata di ieri, i colossi [[IBM]], e Intel ([[INTC]]) hanno riportato risultati trimestrali positivi. Nel preborsa i titoli sono in rialzo rispettivamente del 4.04%, dell’1.29% e del 4.47%. In mattinata saranno resi noti anche i numeri di Northern Trust ([[NTRS]]), mentre dopo la chiusura delle borse tocchera’ a Boston Scientific ([[BSX]]) e Apple Computer ([[AAPL]]).
Ma gli operatori porranno grande attenzione anche sui risultati macroeconomici, all’indomani dell’inatteso incremento dei prezzi alla produzione. Alle 14:30 ora italiana verranno diffusi i dati di settembre sui prezzi al consumo, assieme a quelli relativi al comparto immobiliare. Le stime sul CPI sono per un calo dello 0.3% e di un aumento dello 0.2% nella versione “core”.
Poco piu’ tardi il focus si spostera’ sul comparto energetico, con la comunicazione delle scorte di petrolio. Intanto nelle contrattazioni elettroniche i futures con scadenza novembre sul greggio arretrano di 46 centesimi a $58.47.
Ritornando al comparto societario, a soffrire in partenza potrebbe essere il colosso della telefonia mobile Motorola ([[MOT]]), a causa di deludenti previsioni di vendita sul futuro.
Vedi decine di small e medium cap in forte crescita segnalate da
WSI nella rubrica Titoli Caldi, una delle 8 sezioni in tempo reale
riservate agli abbonati a INSIDER. Se non sei gia’ abbonato, clicca sul
link INSIDER
Sugli altri mercati, sul valutario, stabile l’euro a quota $1.2544. L’oro guadagna $2.00 a $595.50 all’oncia. In lieve rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 4.76%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 avanza di 0.60 punti a 1372.30.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +2 punti a 1722.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in rialzo di 14 punti a 12028.