A circa un’ora e mezza dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono invariati.
Gli operatori preferiscono non sbilanciarsi in attesa dei numerosi appuntamenti economici in calendario. Alle 14:30 ora italiano verranno rilasciati i dati relativi ai prezzi import-export, i numeri della bilancia commerciale e gli aggiornamenti dal mercato del lavoro. Alle 16:00 sara’ la volta della fiducia dei consumatori, stilata dall’Universita’ del Michigan, relativa al mese di novembre. Alle 20:00, infine, sara’ comunicato il dato sul Budget del Tesoro del mese di ottobre.
Alle cattive notizie provenienti dal fronte societario, fa da contraltare il calo del petrolio che continua a muoversi sotto I $59 al barile. Nell’after hour di mercoledi’, il colosso delle infrastrutture network, Cisco Systems, ha battuto le attese degli analisti sull’EPS di un centesimo, ma ha lanciato un profit warning per il prossimo futuro. Il titolo ha perso circa il 2% subito dopo la chiusura delle borse.
Preoccupazioni arrivano anche dal comparto dell’auto. Sotto i riflettori General Motors, il cui titolo potrebbe risentire dell’annunciato sciopero degli operatori di Delphi, il principale fornitore di ricambi dell’azienda. Come se non bastasse, nella giornata di ieri l’agenzia di rating Fitch ha declassato il rating sul debito della societa’ a “junk” (spazzatura). Nel preborsa il titolo cede il 3.30%.
A supportare i mercati ci pensa pero’ il calo dei costi energetici. In questo momento il contratto futures sul petrolio con scadenza dicembre cede 35 centesimi a quota $58.58 al barile. Il ritracciamento dei prezzi petroliferi si e’ intensificato nella seduta di ieri in seguito alla comunicazione del dato settimanale sulle scorte rivelatosi superiore alle attese degli analisti.
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Sugli altri mercati sono invariati i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.65%. L’oro avanza di 80 centesimi a $468.30 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.1766 contro il dollaro
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ invariato a 1223.80 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in calo di 3 punti (-0.18%) a 1635 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ sulla linea di parita’ a 10565.
