A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa continuano a trattare in deciso calo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio fortemente negativo per l’azionario.
Sono ancora le preoccupazioni sullo stato dell’economia a livello globlale a preoccupare gli operatori. A contribuire al clima pessimista del preborsa e’ anche la debolezza del comparto finanziario. Il titolo Lehman Brothers (LEH) e’ crollato del 40%, costretto ad incassare i commenti negativi di due grosse banche.
“Troppe parole e poche azioni su Lehman” ha affermato un analista di Bank of America. “Il gruppo avrebbe ancora bisogno di una nuova infusione di capitali per almeno $6 miliardi”. Ieri la banca ha riportato una perdita trimestrale pari a $3.9 miliardi ed annunciato alcune iniziative (taglio del dividendo e vendita di alcuni asset) nel tentativo di riemergere dalla crisi.
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Contrastate le notizie giunte negli ultimi minuti dal fronte macroeconomico. Le richieste di sussidio sono scese rispetto alla scorsa settimana ma si sono attestate ad un livello superiore alle attese; anche la bilancia commerciale ha deluso le stime degli economisti. Bene invece i prezzi alle importazioni, scesi del 3.7% ad agosto, segnando il primo calo da dicembre.
Tra le news societarie, il New York Times (NYT) potrebbe essere particolarmente attivo in seguito all’acquisto di una quota dell’azienda (6%) da parte del miliardario messicano Carlos Slim. A muoversi al rialzo potrebbe essere anche il titolo energetico Petrobras (PBR): i nuovi pozzi petroliferi scoiperti in Brasile sembrano garantire la produzione di 3-4 miliardi di barili al giorno.
Intanto continua a trattare in calo il greggio, ieri scivolato ad un nuovo minimo di 5 mesi. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna ottobre segnano un ribasso di $0.62 a $101.96 al barile.
Sugli altri mercati, sul valutario, l’euro e’ sempre debole, scivolato ai minimi di un anno nei confronti del dollaro a 1.3933. Giu’ l’oro a $748.8 (-$13.70) l’oncia. Riprendono quota i Titoli di Stato: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.58%.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 17.90 punti (-1.45%) a 1215.40.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -26.50 punti (-1.43%) a 1711.00.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 135 punti (-1.20%) a 11156.00.
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