Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in leggero rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in lieve progresso per l’azionario.
Il cauto ottimismo del preborsa e’ originato dai commenti positivi espressi sulla societa’ leader del comparto dei chip Intel ([[INTC]]). C’e’ grande attesa per il dato sull’inflazione che verra’ diffuso prima del suono della campanella. Le stime sui prezzi al consumo sono per un rialzo dello 0.6%, la versione “core” dovrebbe risultare in progresso dello 0.2%.
Un rapporto favorevole potrebbe offrire ai listini la spinta necessaria per estendere il recente rally. Ieri il dato sui prezzi alla produzione ha evidenziato uno stato inflazionistico sotto controllo, permettendo agli indici di spingersi al rialzo.
Gli operatori monitoreranno da vicino anche l’intervento del presidente della Fed, Ben Bernanke, alla conferenza sul credito, nonche’ una serie di altri dati che potrebbe offrire un quadro piu’ chiaro sull’attuale stato di salute dell’economia. Tra questi si distinguono produzione industriale, NY Empire State Index e fiducia Michigan.
Sul fronte societario, in buon rialzo (+2%) fin dal pre-market Intel ([[INTC]]) che beneficia dell’upgrade degli analisti di Goldman Sachs da “Neutral” a “Buy”. Un altro titolo del comparto da seguire con attenzione e’ Dell ([[DELL]]) all’indomani della comunicazione da parte dell’azienda relativa alla posticipazione della diffusione del rapporto fiscale del primo trimestre.
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Sugli altri mercati, nel comparto energetico, il petrolio sta cedendo parte dei forti guadagni di ieri che gli hanno permesso di balzare ai massimi di sette settimane. I futures con consegna luglio arretrano di 26 centesimi a $67.39 al barile.
Sul valutario, l’euro e’ stabile rispetto al dollaro: il cambio tra le due monete e’ fermo a 1.3314. In lieve flessione l’oro. I futures con consegna agosto vengono scambiati a $653.90, in ribasso di $2.00. In leggero ribasso i titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni si e’ portato al 5.23%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 2.20 punti (+0.14%) a 1541.70.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +4.25 punti (+0.22%) a 1955.50.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 13 punti (+0.09%) a 13701
