Società

FUTURES NEGATIVI, NON AIUTANO I DATI MACRO

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A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa continuano ad essere negativi (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in ribasso per l’azionario. Gli ultimi dati macro hanno fatto ben poco per arginare le perdite maturate nelle prime ore del preborsa.

Dopo i rialzi degli ultimi giorni, sui mercati scattano dunque le prese di beneficio, alimentate in gran parte dalle deludenti notizie giunte dal fronte societario. Nell’after hour di ieri sera, la famosa catena di coffee shop Starbucks ha riportato un calo dei profitti, peggiore del previsto, ed annunciato la chiusura di 300 negozi nonche’ il licenziamento di 7000 dipendenti.

A pesare sul sentiment degli investitori sono anche i numeri fiscali deludenti rilasciati dal gruppo di chip Qualcomm e dalla compagnia assicuratrice Allstate. Il gruppo energetico Royal Dutch Shell ha riportato una perdita di $2.8 miliardi; la societa’ automobilistica Ford ha bruciato $6 miliardi nell’ultimo trimestre (il titolo comunque si spinge al rialzo nel preborsa, dopo che la societa’ ha confermato l’intenzione di proseguire le normali operazioni senza gli aiuti del governo). $3.63 miliardi di perdite anche per la farmaceutica Eli Lilly, mentre la rivale AstraZeneca ha riportato utili piatti e annunciato un taglio di 15 mila posizioni nella forza lavoro.

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Sul fronte macro, ancora brutte notizie dal mercato del lavoro. Le richieste di sussidio da parte dei disoccupati sono risultate in rialzo, sorprendendo gli analisti che invece avevano stimato un calo del dato. Male anche gli ordini di beni durevoli, scesi per il quinto mese consecutivo. In calendario e’ ancora presente il dato sulle vendite di case nuove, per cui e’ prevista una nuova contrazione.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico, in calo il petrolio. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna marzo segnano un ribasso di $1.05 a $41.11 al barile. Sul valutario, in calo l’euro nei confronti del dollaro a quota 1.3122. In calo l’oro a $881.80 l’oncia (-$6.40). In calo i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.69%.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 9.40 punti (-1.08%) a 862.10.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -9.25 punti (-0.75%) a 1222.00.

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 73 punti (-0.88%) a 8249.00.