Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa trattano in territorio negativo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in rosso per l’azionario.
A determinare il tono negativo sono alcune deludenti trimestrali diffuse nelle ultime ore, su tutte quelle del colosso finanziario Bank of America (BAC) che ha riportato un calo del 32% dei profitti nel terzo trimestre. Gli utili per azione si sono attestati a 82 centesimi mentre le attese degli analisti erano per un EPS di $1.06. Il titolo arretra del 3% nel preborsa.
Ad arretrare nelle contrattazioni del pre-mercato e’ anche il colosso delle aste online eBay (EBAY) che nell’ultimo trimestre ha riportato una perdita, legata agli investimenti effettuati nella divisione telecom Skype. Il gigante farmaceutico Pfizer (PFE) ha riportato un calo dei profitti del 77%; gli utili proforma hanno comunque battuto le attese del mercato.
Bene invece il titolo della finlandese Nokia: l’azienda attiva nel settore della telefonia mobile ha diffuso una trimestrale che ha facilmente superato il consensus grazie alle vendite dei nuovi modelli cellulari.
Dopo il nuovo record di ieri, gli operatori continueranno a tenere d’occhio l’andamento del petrolio. Al momento i futures con consegna novembre segnano un progresso di 13 centesimi a $87.53 al barile. Nelle contrattazioni di mercoledi’ l’oro nero e’ arrivato a toccare gli $89 dopo l’ok del parlamento turco all’invasione dell’Iraq contro i ribelli curdi.
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Sugli altri mercati, sul valutario, l’euro e’ in buon progresso sul dollaro a quota 1.4262. In rialzo l’oro: i futures con consegna dicembre guadagnano $1.40 a $763.70 all’oncia. Avanzano infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 4.50%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 7.40 punti (-0.48%) a 1545.00.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -7.50 punti (-0.34%) a 2189.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 48 punti (-0.34%) a 13919.00.