Società

FUTURES: MERCATI PIGRI, PREOCCUPA IL PETROLIO

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A circa un’ora dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono leggermente negativi.

Sui mercati continua a pesare il petrolio. Il prezzo del greggio continua a tenersi sopra i $66 al barile, aumentando le preoccupazioni degli operatori su nu rallentamento dell’economia a una crescita dell’inflazione.

Molti operatori preferiscono inoltre non sbilanciarsi anche in vista dei dati sull’inflazione in calendario martedi’ e mercoledi’, quando saranno pubblicati i numeri su indice dei prezzi al consumo e alla produzione. Oggi saranno resi noti i dati sui flussi di capitale di giugno. Il NY Empire State Index, l’indicatore che misura l’andamento dell’attivita’ manifatturiera nell’area di NY, a luglio si e’ attestato a quota 23 contro i 20 punti del consensus.

Tra le societa’ che publicheranno gli utili, da segnalare Lowes, Sysco, Gateway e Agilent Technologies. Quest’ultima, secondo alcune indiscrezioni, potrebbe annunciare la decisione di vendere la sua unita’ di semiconduttori alle societa’ di private equity Kohlberg Kravis Roberts & Co. e Silver Lake partners.

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Sugli altri mercati, sono in ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.27% contro il 4.24% della chiusura di venerdi’. L’oro cede $1.7 a $449.7 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2379 contro il dollaro.

Alle 14:45 (le 8:45 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 cede 1 punti (-0.16%) a 1223 punti.

Il contratto sull’indice Nasdaq e’ invariato a 1592.5 punti.

Il contratto sull’indice Dow Jones arretra di 6 punti (-0.06%) a 10592 punti.