A quasi due ore dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono positivi.
Nonostante l’aumento del petrolio, tornato sopra i $61 al barile, sui mercati americani prevale l’ottimismo. A spingere il greggio, che in questo momento guadagna 48 centesimi a $61.05 al barile, e’ la notizia della morte di Re Fahd dell’Arabia Suadita.
Dal fronte societario, ancora buone le notizie sugli utili. Il colosso dei beni di largo consumo Procter & Gamble ha riportato risultati trimestrali migliori delle attese degli analisti.
Per quanto riguarda gli indiciatori economici, l’Institute for Supply Management alle 16:00 ora italiana pubblichera’ i dati sull’ISM, l’indice sull’attivita’ manifatturiera degli Stati Uniti. Le attese per il mese di luglio sono per un aumento a quota 54.5 dai 53.8 punti di giugno.
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Sugli altri mercati, sono in calo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.30 contro il 4.27% della chiusora di venerdi’. L’oro guadagna $1.3 a $437.1 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2219 contro il dollaro.
Alle 13:45 (le 7:45 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 guadagna 3 punti (+0.24%) a 1239.8 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in progresso di 4 punti (+0.25%) a 1625 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ avanza di 4 punti (+0.04%) a 10681 punti.
