A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa hanno accelerato al rialzo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in netto progresso per l’azionario.
A permettere ai listini di estendere il rally delle ultime due giornate e’ il favorevole rapporto sull’inflazione che ha mostrato un andamento dei prezzi sotto controllo. Il dato sul CPI e’ avanzato dello 0.7% a maggio, leggermente al di sopra delle stime (+0.6), ma la versione “core” ha registrato un incremento dello 0.1%, attestandosi a livelli migliori del consensus pari a +0.2%. Cio’ porta il tasso annuale al 2.2%, poco lontano dalla zona di “tolleranza” fissata dalla Fed.
L’altro dato in calendario, relativo al NY Empire State Index, ha evidenziato un forte recupero dell’attivita manifatturiera nell’area di New York, portandosi ai massimi livelli di un anno a quota 25.8 punti.
Gli operatori ora continueranno a monitorare gli aggiornamenti macro grazie al rialscio di una serie di altri dati che potranno offrire un quadro piu’ chiaro sull’attuale stato di salute dell’economia. Tra questi si distinguono produzione industriale e fiducia Michigan.
L’ottimismo del preborsa trova solide basi anche nel comparto societario, e nel settore dei semiconduttori in particolare: il colosso dei chip Intel ([[INTC]]) e’ in progresso del 2.3% grazie all’upgrade emesso dagli analisti di Goldman Sachs (da “Neutral” a “Buy”). Un altro titolo del comparto da seguire con attenzione e’ Dell ([[DELL]]) all’indomani della comunicazione da parte dell’azienda relativa alla posticipazione della diffusione del rapporto fiscale del primo trimestre.
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Sugli altri mercati, nel comparto energetico, il petrolio sta cedendo parte dei forti guadagni di ieri che gli hanno permesso di balzare ai massimi di sette settimane. I futures con consegna luglio arretrano di 26 centesimi a $67.39 al barile.
Sul valutario, l’euro e’ avanzato rispetto al dollaro: il cambio tra le due monete e’ salito all’1.3340. In lieve flessione l’oro. I futures con consegna agosto vengono scambiati a $653.80, in ribasso di $2.10. In progresso i titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 5.19%.
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 9.30 punti (+0.60%) a 1548.80.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +13.50 punti (+0.69%) a 1964.75.
Il contratto sull’indice Dow Jones guadagna 70 punti (+0.51%) a 13758
