FUTURES IN LIEVE CALO, NESSUNA SORPRESA DAI DATI

di Redazione Wall Street Italia
29 Maggio 2008 14:57

A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono poco sotto la linea di parita’ (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in lieve calo per l’azionario.

Non e’ emersa alcuna sorpresa dal rilascio dei dati macro avvenuto pochi minuti fa. Sia l’aggiornamento sul Pil che quello sul mercato del lavoro hanno infatti sostanzialmente rispettato le attese. Il dato rivisto sul Prodotto Interno Lordo ha mostrato una crescita allo 0.9% dallo 0.6% della lettura preliminare, le richieste di sussidio sono cresciute a 372 mila unita’.

Particolare attenzione verra’ riposta nelle prossime ore sui numeri relativi alle scorte di petrolio che potrebbero avere un’importante influenza sulla direzione del greggio. Nelle contrattazioni elettroniche intanto i futures con scadenza luglio segnano un calo di $1.23 a $129.80 al barile.

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Sul fronte societario, tra le aziende che diffonderanno i risultati trimestrali in giornata si distinguono la societa’ alimentare Heinz (HNZ) e il produttore di computer Dell (DELL). “Riteniamo ci siano le basi per assistere ad una comunicazione favorevole da parte del colosso informatico” ha affermato Peter Dixon, economista di Commerzebank. “Cio’ potrebbe avere un effetto positivo sull’intero comparto tecnologico”.

Nel settore aereo, novita’ nelle trattative di merger tra United Airlines (UAUA) e U.S. Airways (LCC): gli amministratori delegati di entrambe le compagnie si incontreranno per continuare a discutere sulla fattibilita’ dell’operazione. Entrambi i titoli sono in progresso nel preborsa. Nel comparto auto, General Motors (GM) ha annunciato un nuovo taglio dei costi a causa delle deboli vendite di autocarri sul suolo americano. Tra i titoli minerari, riflettori su Rio Tinto: il colosso britannico ha affermato che entro il 2022 la domanda per i propri metalli risultera’ doppia rispetto agli attuali livelli.

Sugli altri mercati, sul valutario, l’euro e’ nuovamente in calo rispetto al dollaro a quota 1.5579. In calo anche l’oro a $897.70 l’oncia (-$7.30). Arretrano i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.06%.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 2.50 punti (-0.18%) a 1389.00.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -2.50 (-0.12%) a 2002.50.

Il contratto sull’indice Dow Jones cede 23 punti (-0.18%) a 12576.

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