
Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in leggerissimo calo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio poco negativo per l’azionario.
La settimana, ricca di nuovi aggiornamenti aziendali, inizia con la trimestrale di Bank of America (BAK) decisamente negativa, che ha offuscato i numeri positivi della casa farmaceutica Eli Lilly (LLY). La banca, la seconda negli Usa in ordine di grandezza, ha annunciato un calo dei profitti del 77% dovuto alla crisi subprime, con relative perdite. Nel pre-borsa il titolo perde circa il 3%. A peggiorare il tono negative sono stati i commenti del Ceo del gruppo, relativi all’outlook dell’ economia previsto ancora debole per il secondo trimestre.
Eli Lilly (LLY) invece ha riportato un balzo degli utili originato dalle robuste vendite dei farmaci per la cura di diabete, cancro e depressione: i risultati pero’ si sono attestati a livelli leggermente inferiori del consensus.
Peter Cardillo, chief market economist di Avalon Partners, resta comunque fiducioso su una nuova serie di trimestrali positive come quella a cui si e’ assistito nell’ultima parte della scorsa settimana. “Sara’ particolarmente importante seguire i numeri, e gli outlook, delle societa’ che svolgono attivita’ all’estero” ha dichiarato l’esperto.
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Tra le altre societa’ che hanno diffuso i risultati fiscali in mattinata, il gruppo petrolifero Halliburton (HAL) ha riportato un rialzo dei profitti del 6%. Il colosso dei giocattoli Mattel (MAT) ha invece registrato una perdita dovuta ad un rallentamento del segmento ‘Fisher-Price’ e maggiori spese legali. In controtendenza invece la rivale Hasbro (HAS) che ha fatto meglio del previsto.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico il petrolio e’ in rialzo. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna maggio segnano un progresso di $0.43 a $117.12 al barile. Sul valutario, euro su rispetto al dollaro a quota 1.5902. Sale di $6.90 l’oro a $922.10 l’oncia. In progresso infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.72%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 2.30 punti (-0.17%) a 1385.60.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -3.50 punti (-0.18%) a 1899.50.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 10 punti (-0.08%) a 12800.
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