Società

FUTURES IN FORTE CALO, GIU’ LE BORSE MONDIALI

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa trattano in deciso calo (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio nettamente negativo per l’azionario.

Wall Street e’ posizionata ad aprire sulla scia dei brischi cali segnati sulle principali piazze mondiali: Tokyo -4.5%, Londra (-5%), Parigi (-4.6%), Francoforte (-3.3%), precipita anche Mosca (-7%). E’ evidente che gli investitori sono preoccupati dall’attuale condizione economica e ritengono difficile che il piano di salvataggio firmato da Bush la scorsa settimana possa contenere gli effetti della crisi a livello globale.

In Europa, dopo essere fallito il tentativo di un accordo su un piano di salvataggio simile a quello americano, la Germania ha sentito la necessita’ di garantire i depositi, seguita dall’Irlanda e dalla Grecia. Il Belgio e il Lussemburgo hanno supportato l’operazione di vendita di una parte di Fortis, mentre un pacchetto di finanziamento da 50 miliardi di euro e’ stato concesso ad Hypo Re.

Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul
link INSIDER

Negli Usa, la Federal Reserve e’ impegnata direttamente a risolvere la disputa creatasi tra Wachovia e Citigroup sull’operazione di merger, in seguito all’offerta di Wells Fargo. Bank of America ha raggiunto un accordo di modifica di alcuni suoi asset con alcuni Stati nel tentativo di permettere ai clienti Countrywide (rilevata all’inizio dell’anno) di mantenere le proprie abitazioni.

Sul fronte mergers & acquisitions, nel settore farmaceutico, Eli Lilly ha raggiunto un accordo per rilevare ImClone Systems per un controvalore di $6.5 miliardi, o $70 per azione da pagarsi in cash. Nel comparto alimentare, occhi puntati su Coca-Cola, oggetto di downgrade da parte di Deutsche Bank a causa di un potenziale calo del volume di vendita sia negli Stati Unitti che all’estero.

Sugli altri mercati, e’ in calo il petrolio: i futures con consegna novembre segnano un ribasso di $4.85 a $89.03 al barile. Sul valutario, l’euro cede terreno nei confronti del dollaro a quota 1.3620. In progresso l’oro a $861.20 l’oncia (+$28.00). Avanzano infine i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.51%.

Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 25.60 punti (-2.32%) a 1082.60.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -30.00 punti (-2.03%) a 1447.50.

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 237 punti (-2.29%) a 10127.00.

parla di questo articolo nel Forum di WSI