Società

Futures: il nuovo corso rialzista mette all’angolo gli short

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Quando manca mezz’ora all’avvio delle contrattazioni i futures Usa viaggiano di poco sopra la parita’, (vedi quotazioni a fondo pagina), preannunciando una partenza in lieve rialzo.

Tutto cio’ all’indomani di una seduta che ha visto il mercato chiudere in calo, dopo che una certa avversione al rischio e’ tornata a farsi viva sulla Borsa. Ciononostante il Dow e’ ancora in rialzo di ben l’8% nel mese in corso, che sembra destinato a diventare il settembre piu’ positivo dal 1939.

Gli investitori preferiscono comunque mantenere un approccio cauto in attesa di ricevere indicazioni dal fronte macro. Il calendario prevede l’indice dei prezzi immobiliari di luglio, la cui lettura verra’ annunciata alle 15 italiane e da cui si prevede un indebolimento dei valori. Un’ora dopo sara’ la volta della fiducia dei consumatori di settembre. Gran parte degli economisti si aspetta un calo.

Nel frattempo, riferiscono i trader, sono tornate a pesare ancora una volta le preoccupazioni circa i livelli di debito dei paesi periferici dell’area euro, Irlanda e Spagna in primis. Questo dopo che ieri Moody’s Investors Service ha rivisto al ribasso il rating sul debito senior di Anglo Irish Bank. Intanto sono iniziate a circolare indiscrezioni secondo cui in settimana le agenzie del rating potrebbero declassare il giudizio sul credito spagnolo.

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In ambito societario, occhi puntati su Research in Motion dopo che ieri a mercati chiusi la societa’ del Blacbkberry ha alzato il velo sul suo nuovo tablet: si chiamera’ Playbook e sara’ dotato di touchscreen. Sotto i riflettori anche Walgreen e Jabil Circuit, che hanno riportato conti fiscali migliori del previsto.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures sul petrolio con consegna ottobre arretrano dello 0.74% a $75.95 il barile. Il derivato con scadenza dicembre dell’oro segna -0.64% a $1290.30 l’oncia. Sul fronte valutario l’euro e’ piatto a quota $1.3474. Quanto ai Treasury, il rendimento sul decennale guadagna terreno attestandosi al 2.530% dal 2.5170% della chiusura di ieri.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 scambia in progresso di 2.30 punti a quota 1140 (+0.2%).

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 8.25 punti a 2015.5- (+0.41%).

Il contratto sull’indice Dow Jones registra un +21 punti a quota 10771 (+0.2%).