Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono poco sopra la linea di parita’ (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio piatto o leggermente positivo per l’azionario. Qualche profit taking dopo il rialzo della scorsa settimana e’ naturale.
La cautela del preborsa e’ dovuta essenzialmente all’attesa per il nuovo dato sul comparto immobiliare. La compravendita di case nuove fornira’ infatti importanti segnali sul trend del settore e indicazioni sull’impatto che la crisi dei mutui subprime potrebbe avere sull’economia in generale. Hedge fund e gestori di portafoglio aspettano il dato per rivedere eventualmente le loro strategie di investimento a breve.
Dopo il buon dato sulla vendita di case esistenti, sorprendentemente in rialzo la scorsa settimana, gli analisti prevedono che a febbraio le vendite di case nuove siano salite di 995 mila unita’ dalle 937 mila di gennaio. L’aggiornamento verra’ pubblicato alle 16:00 ora italiana.
Grazie all’apertura della Federal Reserve ad un possibile taglio del costo del denaro in uno dei prossimi meeting, gli indici azionari Usa hanno registrato la scorsa settimana una delle migliori performance degli ultimi quattro anni, con un rialzo medio per Dow Jones, S&P500 e Nasdaq del 3.4%. I listini hanno recuperato circa l’80% di quanto perso con il sell-off iniziato lo scorso 27 febbraio. Non dovrebbero sorprendere dunque alcune prese di beneficio da parte degli operatori in attesa di nuovi catalizzatori che possano giustificare un’estensione dei recenti rialzi.
Sul fronte societario, riflettori puntati sul comparto finanziario. Il colosso bancario Citigroup ([[C]]) dovrebbe aver completato un piano di ristrutturazione interna che prevede il taglio di 15 mila posti di lavoro.
Tra le notizie di M&A in evidenza la possibile proposta di Saudi Basic Industries, la piu’ grossa societa’ chimica al mondo per capitalizzazione del mercato, mirata a’d acquisire la divisione “plastica” della conglomerata industriale General Electric ([[GE]]).
Il gigante degli pneumatici Goodyear Tire & Rubber ([[GT]]) ha annunciato la vendita dell’unita’ dei prodotti tecnologici alla societa’ di private equity Carlyle Group per un corrispettivo di $1.475 miliardi.
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Sugli altri mercati, nel comparto energetico il greggio continua a guadagnare terreno. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna maggio segnano un rialzo di 64 centesimi a $62.92 al barile. Sul valutario l’euro e’ in leggero calo rispetto al dollaro a quota 1.3270. L’oro e’ in rialzo: i contratti sul metallo prezioso avanzano di $2.80 a $660.10 l’oncia. In leggero ribasso i titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.62%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in progresso di 0.30 punti (+0.02%) a 1447.50
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna un rialzo di 4.00 punti (+0.22%) a 1815.50.
Il contratto sull’indice Dow Jones avanza di 4 punti (+0.03%) a 12571.
