Società

FUTURES GIU’: L’AZIONARIO FATICA A RIPARTIRE

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono negativi (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio in calo per l’azionario.

La trimestrale diffusa dal gigante dell’alluminio Alcoa ed il profit warning lanciato dall’operatore ferroviario CSX hanno evidenziato che gli utili societari sono in deterioramento. Nell’after hour di ieri sera la blue chip ha riportato un EPS di 18 centesimi peggiore del consensus per una perdita complessiva pari a $1.2 miliardi nell’ultimo trimestre fiscale.

Ieri i listini sono tornati a trattare ai minimi dell’anno, pressati dalla debolezza dei titoli finanziari, con Citigroup e Bank of America tra i peggiori componenti del comparto. “Le azioni bancarie non sono ancora pronte a ripartire, penso che ancora ci aspetta una nuova ondata di notizie negative sui prestiti concessi alle migliaia di persone che si sono improvvisamente trovate senza un posto di lavoro nelle ultime settimane” afferma Andrew Lynch, portfolio manager di Schroder Investment Management.

Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Costa meno di 1 euro al giorno. Clicca sul
link INSIDER

I rialzi del preborsa interessano ancora una volta in mattinata il comparto farmaceutico. Il titolo Elan e’ in buon progresso dopo che la societa’ irlandese ha annunciato l’apertura ad una possibile vendita dello stesso gruppo, la cui supervisione delle operazioni spettera’ a Citigroup.

Sul fronte macro, pochi appuntamenti di rilevo in giornata. Prima dell’apertura saranno diffusi i dati sulla bilancia commerciale, in serata sara` la volta del budget del Tesoro. Il presidente della Fed sara’ impegnato a Londra (a partire dalle 14: 00 ora italiana) in una conferenza riguardante la crisi del credito.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico, non si arresta la discesa del petrolio. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna febbraio segnano un ribasso di $0.69 a $36.90 al barile. Sul valutario, euro in ribasso nei confronti del dollaro a quota 1.3282. Giu’ anche l’oro a $817.30 l’oncia (-$3.70). In lieve flessione i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 2.32%.

Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 5.40 punti (-0.62%) a 862.70.

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -7.75 punti (-0.64%) a 1198.25.

Il contratto sull’indice Dow Jones perde 41 punti (-0.49%) a 8403.00.