Quando manca un’ora e mezzo all’avvio delle contrattazioni a Wall Street, i futures (vedi quotazioni a fondo pagina) viaggiano in territorio positivo, preannunciando una partenza con il segno piu’, in sintonia con quanto sta accadendo sulle borse europee e quanto visto su quelle asiatiche.
Il mercato azionario americano sta seguendo dunque la scia dei rialzi visti in Giappone e Europa, ma molto si decidera’ con le cifre macro che verranno pubblicate dalle 14.30 italiane in poi: si conosceranno i numeri sulle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione e sulle vendite realizzate in dicembre nei negozi aperti da almeno un anno dalla principali societa’ Usa, tra cui Wal-Mart e Macy’s.
La catena di discount Costco Wholesale ha annunciato un progresso del 6% il mese scorso, mentre le vendite della societa’ di arredamento della casa Pier 1 Imports sono salite del 10,3%. Sul fronte delle trimestrali riportera’ oggi i conti il colosso chimico Monsanto, che dovrebbe riportare un utile per azione di 1 centesimo nel primo trimestre fiscale.
Sullo sfondo rimane pero’ l’incubo Piigs. Secondo quanto riferito da El Pais, la Cina e’ pronta ad acquistare sei miliardi di debito spagnolo. Tuttavia rimangono alte le tensioni nel mercato dei CDS: la crescita maggiore e’ quella del credit default swap dell’Irlanda. Seguono Portogallo e Italia. Da segnalare inoltre il forte balzo dei rendimenti dei titoli di stato francesi, oggi messi all’asta.
Tra le piazze finanziarie europee Piazza Affari e’ tra le migliori forte di un +1,5%. A livello settoriale spiccano gli energetici, gli assicurativi, i chimici, gli editoriali e i farmaceutici. Venendo a Piazza Affari, l’indice Ftse Mib assiste al rally di Prysmian, che balza dell’8% circa. Oggi parte ufficialmente l’opas sull’olandese Draka. Molto bene anche Fiat Industrial, che sale del 2,4%, mentre non va bene a Fiat Spa, che cede l’1,3%. Tra i titoli in rialzo, anche Eni (+2,3%) e Finmeccanica, che assiste a un milione di pezzi scambiati.
Sugli altri mercati i futures sul petrolio con consegna febbraio del petrolio cedono lo 0,3% a $90,03. Il derivato con scadenza febbraio dell’oro segna -0,16% a $1.371,50. Sul fronte valutario l’euro e’ in contrazione dello 0,66% a quota $1,3093. Quanto ai Treasury, il rendimento del decennale cede 3,7 punti base al 3,43%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 guadagna 4 punti (+0,35%) a quota 1.275,80.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +7 punti (+0,31%) in area 2.276,75.
Il contratto sull’indice Dow Jones avanza di 34 punti a quota 11.698 (+0,29%).