New York – Positiva la performance dei futures americani, che reagiscono bene dopo il selloff di ieri nonostante la delusione per i conti di Goldman Sachs. Si guarda con favore al recupero degli indici azionari europei – e soprattutto italiano – all’indomani del lunedì nero delle borse. Anche Wall Street aveva chiuso la seduta di ieri all’insegna dei sell.
Oggi a New York si entra nel vivo della stagione degli utili: attesi infatti i risultati di bilancio di Bank of America, Wells Fargo, Goldman Sachs e, dopo la fine della seduta, a quelli di Apple e Yahoo. La prima ha annunciato un utile, esclusi oneri straordinari, nella parte alta della guidance. Ma la perdita di $9 miliardi e’ molto pesante.
Goldman da parte sua delude le stime e i titoli vengono puniti (=3%). La maggiore banca di investimento d’America per numero di asset, ha chiuso il secondo trimestre con 1,05 miliardi di utili, piu’ del doppio dei profitti di un anno fa ($453 milioni). Tuttavia le stime erano per un risultato ancora piu’ alto. Il gruppo rimane quello piu’ redditizio della storia di Wall Street. Coca-Cola intanto ha battuto le attese sul fronte dei profitti. L’EPS di $1,17 per azione e’ risultato superiore all’1,16 delle previsioni. IBM – che ieri ha annunciato conti fiscali convincenti – trascina in rialzo il Nasdaq.
Sul fronte economico, sorprendono in positivo i nuovi cantieri edili e le licenze di costruzione, che sono cresciuti piu’ del previsto in giugno.
In ambito di commodities, i futures sul petrolio salgono dello 0,94%, a quota $96,83 il barile. Nuovo record per l’oro, che pero’ poi ritraccia sulla linea di parita’ a $1.602,2 l’oncia. L’argento tiene sopra i $40 l’oncia.
Sul fronte valutario l’euro continua a recuperare terreno, e sale a $1,4180 nei confronti del dollaro (+0,48%). Quanto ai Treasuries, i rendimenti sul decennale avanzano di 2,7 punti base.
Intanto alle 15.00 (le 9.00 ora di New York) il future sull’indice S&P500 sale di 96 punti (+0,73%) a 12.424 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ crescita di 22,75 punti (+1,12%) a 2.365,75.
Il contratto sull’indice Dow Jones avanza di 10,30 punti (+0,63%) a 1.310,70.