A un’ora e mezza dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono positivi.
A diffondere il buonumore sono le attese per un incremento delle scorte di petrolio, che potrebbero innescare un ritracciamento del prezzo del greggio e per la comunicazione dei risultati trimestrali di alcune grosse societa’ come Boeing, Amerada Hess e Conoco Phillips.
Intanto nell’after hour di martedi’, il colosso retail online, Amazon.com, ha riportato utili inferiori alle previsioni ed ha offerto un outlook rivelatosi al di sotto delle aspettative di molti operatori. Il titolo ha ceduto oltre il 12%. La banca d’affari Piper Jaffray ne ha tagliato il target price da $44 a $40 e le stime sull’EPS del 2005.
Ha deluso le attese anche la societa’ hi-tech, Flextronics International, scesa anch’essa di oltre il 12% in seguito alla comunicazione di una perdita trimestrale e di previsioni inferiori a quelle di Wall Street.
Dopo essere avanzato di quasi il 3% nella sessione di martedi’ (sulle previsioni di un rigido inverno), il contratto futures sul petrolio con scadenza dicembre in mattinata e’ in ribasso di 34 centesimi a quota $62.10 al barile. Alle 10:30 ora italiana sara’ comunicato il dato settimanale sulle scorte di petrolio. Le attese degli analisti sono per un calo delle scorte di distillati per 800 mila barili, ma per un incremento delle scorte di greggio di 1.9 milioni di unita’.
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Sugli altri mercati sono in ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.57% contro il 4.53% della chiusura di martedi’. L’oro cede 40 centesimi a $474.3 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2080 contro il dollaro.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 e’ in rialzo di 1.90 punti (0.16%) a 1200.80 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq avanza di 1.5 punti (0.09%) a 1591 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones segna un progresso di 24 punti (0.23%) a 10418.