A circa mezz’ora dall’apertura delle borse, i contratti sugli indici Usa sono contrastati.
Gli aggiornamenti dal fronte macro si sono rivelati sostanzialmente in linea con le attese degli analisti. Nel mese di luglio le spese al consumo negli Stati uniti sono salite dell’1%, in misura maggiore rispetto al reddito personale (+0.3%). Le attese degli analisti erano per un incremento rispettivamente dell’1% e dello 0.5%.
Il Dipartimento del Lavoro ha poi comunicato che nella settimana che si e’ conclusa il 27 agosto, le nuove richieste di assistenza sono aumentate di 3000 unita’ a quota 320.000. Il dato si e’ rivelato leggermente peggiore delle attese del mercato. Gli economisti si aspettavano in media un valore di 315.000.
Alle 16:00 sara’ la volta del settore immobiliare con la comunicazione del dato sulle spese per le costruzioni (le stime sono per una crescita dello 0.5%) e del settore manifatturiero con l’indice ISM che fornira’ maggiori informazioni sull’effettivo stato di salute dell’economia Usa.
Intanto nel comparto energetico, il petrolio e’ in leggero ribasso sui dubbi relativi alla quantita’ di output a causa dei danni arrecati agli impianti di raffinazione dall’uragano Katrina. In questo momento, il contratto future con scadenza ottobre e’ in ribasso di 9 centesimi a quota $68.85 al barile.
Passando alla cronaca societaria, sotto i riflettori il gruppo farmaceutico Chiron dopo che Novartis ha avanzato un’offerta di $4.5 miliardi per l’acquisto delle restanti azioni dell’azienda.
L’attenzione degli investitori si concentrera’ anche sulle societa’ retail: in mattinata saranno comunicati i dati relative alle vendite comparate di agosto.
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Sugli altri mercati, sono in lieve ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.04% contro il 4.01% della chiusura di mercoledi’. L’oro e’ in progresso a quota 439.3 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2406 contro il dollaro.
Alle 14:55 (le 8:55 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 guadagna 1.50 punti (+0.12%) a 1223.00 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in rialzo di 1.50 punti (+0.09%) a 1585 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones cede 8 punti (-0.08%) a 10494 punti.