Quando manca un’ora e mezzo all’avvio delle contrattazioni a Wall Street, i derivati sui principali indici di borsa americani (vedi quotazioni a fondo pagina) viaggiano intorno alla parita’, facendo pensare a un avvio incerto per l’azionario Usa.
Sul mercato la volatilita’ e’ abbastanza alta, con gli investitori che stanno digerendo i buoni risultati di Apple e di Ibm, mentre quelli della banca Goldman Sachs hanno rispettato le stime, mostrando un calo degli utili dello 52% a $2,39 miliardi. Allo stesso tempo gli strategist sottolineano che i trader continuano a mostrare un certo appetito per il rischio, che si sposa bene con l’azionario. Finora infatti – fanno sempre notare gli analisti – qualsiasi momento difficile o di debolezza ha avuto vita breve.
Oggi i titoli Apple, al centro delle attenzioni dopo i conti trimestrali positivi ma sopratutto dopo che l’AD e fondatore Steve Jobs ha annunciato di essersi preso un nuovo congedo per malattia. Apple ha chiuso il primo trimestre con un risultato di $6 miliardi, ovvero $6,43 per azione, che si confronta con un utile netto di $3,38 miliardi dell’anno prima. Il fatturato e’ cresciuto oltre il 70% a quota $26,74 miliardi, grazie in particolare alle vendite di iPhone e iPad. Anche i conti di IBM fanno pensare a una buona ripresa alle spese aziendali nel settore tecnologico.
In Europa l’attenzione e’ invece concentrata ancora una volta sui PIIGS dopo che l’asta di titoli portoghesi a un anno ha riscontrato una buona domanda: raccolti 750 milioni di euro con tassi di interesse piu’ bassi.
Sugli altri mercati i futures sul petrolio con consegna febbraio del petrolio avanzano dello 0,67% a $91,99. Il derivato con scadenza febbraio dell’oro sale dello 0,52% a $1.375,30. Sul fronte valutario, l’euro sale dello 0,85% a quota $1,35. Quanto ai Treasury, il rendimento del decennale si trova al 3,36% in progresso 2 punti base.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 scende di 0,9 punti (-0,07%) a quota 1.293,80.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +1,25 punti (+0,05%) in area 2.332.
Il contratto sull’indice Dow Jones avanza di 5 punti a quota 11.861 (+0,04%).