A mezz’ora dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono sulla linea di parita’ (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio piatto per l’azionario.
Il dato sull’occupazione, rilasciato pochi minuti fa, si e’ attestato a livelli leggermente migliori delle attese. Nel mese di giugno negli Usa sono stati creati 132 mila nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo. Il dato di maggio e’ stato rivisto significativamente al rialzo, da 157 mila a 190 mila unita’, evidenziando la florida condizione del mercato del lavoro.
La reazione iniziale dei contratti sugli indici azionari e’ stata molto contenuta. A risentirne maggiormente sono i Titoli di Stato, gia’ da ieri sotto pressione con il rendimento sul Treasury a 10 anni arrivato a toccare il 5.144%. In mattinata lo yield e’ schizzato oltre la barriera del 5.20%, vicino ai massimi di tre settimane, sollevando non poche preoccupazioni sulle richieste di prestiti e sull’outlook dei tassi d’interesse.
Prima della pubblicazione del dato i futures sui fed funds scontavano una possibilita’ del 30% di un taglio al costo del denaro entro la fine dell’anno; ora e’ maggiormente attesa una conferma dell’attuale livello del 5.25% almeno fino a dicembre.
Sul fronte societario, in evidenza l’offerta di acquisto avanzata da Advanced Medical Optics ([[EYE]]) su Bausch & Lomb ([[BOL]]) del valore di 4.3 miliardi, ovvero $75 per azione.
Nel comparto hi-tech, Microsoft ([[MSFT]]) ha annunciato che sosterra’ un costo non previsto di $1.15 miliardi a causa di un “inaccettabile” numero di riparazioni richieste dagli utenti della console per videogames Xbox. Motorola ([[MOT]]) dovra’ invece sostenere un coso di $101 milioni legato a precendenti operazioni di taglio del personale.
Nel comparto finanziario, riflettori puntati sulla banca elvetica UBS ([[UBS]]) dopo l’annunciato cambio ai vertici della banca d’affari. Il titolo avanza dello 0.91% nel preborsa.
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Sugli altri mercati, nel comparto energetico il greggio continua a trattare al rialzo. I futures con scadenza agosto sono in progresso di 53 centesimi a $72.34 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in leggero calo nei confronti del dollaro: il cambio tra le due valute e’ a quota 1.3588. In lieve flessione l’oro. I futures con consegna agosto vengono scambiati a $649.20 all’oncia (-$1.00).
Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 0.30 punti (-0.02%) a 1534.30
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +2.25 punti (+0.11%) a 2000.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 5 punti (-0.04%) a 13645