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Futures avanzano: aiuta il ribasso del petrolio

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New York – Quando manca un’ora e mezzo all’avvio delle contrattazioni, i derivati sui principali indici della borsa americana b>(vedi quotazioni a fondo pagina) scambiano sopra la parita’, facendo pensare ad un avvio di seduta positivo.

In attesa di una nuova serie di dati macro, il mercato e’ ben impostato per un avvio di seduta in rialzo. Oggi gli investitori conosceranno gli aggiornamenti sui prezzi delle case e sulla fiducia dei consumatori, con Halliburton sotto i riflettori dopo che il gruppo di servizi petroliferi ha avvertito che le tensioni in Medioriente e Nordafrica avranno un impatto negativo sugli utili del primo trimestre.

“La lettura sulla fiducia dei consumatori potrebbe offrire un qualche spunto importante per il mercato americano, che ultimamente ha fatto fatica a prendere l’una o l’altra direzione”, spiega a Marketwatch Yusuf Heusen, senior sales trader di IG Index. Gli analisti si aspettano un calo dell’indice a quota 62,3 dai 70,4 di febbraio. Anche i prezzi delle case (indice S&P/Case-Shiller) dovrebbero mostrare una flessione.

Per Simon Denham, numero uno di Capital Spreads, il rincaro del petrolio sara’ il principale motivo alla base del ribasso del dato del Conference Board, che dovrebbe dunque rispecchiare l’andamento dell’indice analogo dell’Universita’ del Michigan.

Tornando in ambito societario BP cede quota sulle notizie che il suo team manageriale potrebbe essere accusato per il disastro naturale provocato dalla fuoriuscita di petrolio della sua piattaforma nel Golfo del Messico l’anno scorso. Tutt’altro discorso merita il costruttore di case Lennar, che avanza dopo aver chiuso a sorpresa lo scorso trimestre in utile ($0,14 per azione a fronte di stime per una perdita di $0,05), mentre il fatturato e’ cresciuto dell’8,7% anno su anno a $557,9 milioni contro i $507,9 milioni previsti.

All’interno della sfera di notizie di M&A, Technologies Research (+40% circa) verra’ acquistata da Coleman Cable per $7,2 per titolo in contanti in un’operazione del valore di circa $51,5 milioni, mentre CardioGenesis verra’ comprata da CryoLife per $0,457 per azione. General Electric si prepara a rilevare una quota azionaria del 90% nella produttrice di apparecchiature elettriche francese Converteam in un affare del valore di $3,2 miliardi.

In generale l’Europa continua a scontare il problema dei Piigs: una ricerca di S&P parla proprio dell’effetto che uno shock dei tassi di interesse avrebbe sui paesi interessati. La conseguenza potrebbe essere una ricapitalizzazione di un quarto delle banche europee, che avrebbe un impatto forte sul Pil aggregato delle aree interessate.

Intanto, oggi lo spread tra Portogallo e Germania è arrivato a testare il nuovo massimo storico. Più confortanti i risultati dell’asta sui Btp che hanno messo in evidenza rendimenti in deciso calo. Poco mosso il Bund. da segnalare l’intervista del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ai microfoni di Maria Bartiromo di Cnbc: Napolitano ha escluso la possibilità di un ricorso a un piano di salvataggio per l’Italia.

Dal fronte economico, l’Ocse ha reso noti i dati sull’inflazione, rendimenti in deciso calo, che hanno messo in evidenza il forte impatto del petrolio sull’inflazione media, cresciuta al 2,4%.

Sugli altri mercati, i contratti del petrolio con scadenza maggio del greggio arretrano di $5,7 a $102,96 il barile. In Libia i ribelli sono stati attaccati dai lealisti nella citta’ di Bin Jawad. Smentiti i report secondo cui gli oppositori al regime di Gheddafi avrebbero assunto il controllo di Sirte, citta’ che ha dato i natali al colonnello.

Ieri il presidente Obama ha difeso la decisione di intervenire nel paese, ma ha promesso che il ruolo degli Stati Uniti sara’ solo comprimario, dopo che la Nato ha assunto il comando di tutte le operazioni militari.

In Siria nel frattempo e’ atteso un rimpasto del governo e in 24 ore il presidente avra’ un nuovo gabinetto di ministri. L’unica manifestazione da segnalare e’ quella dei sostenitori di Bashar al-Assad. In migliaia sono scesi in strada alla piazza Sabeh Bahrat a Damasco per mostrare il loro sostegno al leader in difficolta’.

I contratti con scadenza aprile dell’oro cedono lo 0,4% a $1.415,6 l’oncia. Sul fronte valutario l’euro cede terreno sul dollaro (-0,07%) in area $1,4077. Quanto ai Treasury, il rendimento sul decennale vale il 3,44%, in rialzo di 1,3 punti base.

Alle 14.00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 guadagna 1,7 punti a quota 1.303,9 (+0,13%).

Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 2,25 punti a 2.299 (+0,14%).

Il contratto sull’indice Dow Jones scambia in progresso di 17 punti (+0,14%) in area 12.131.